OLIMPIA MILANO-VIRTUS BOLOGNA 69-75 – Si è giocato il ventiduesimo turno di LBA, turno in cui abbiamo assistito al derby d’Italia tra l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna, ennesimo capitolo di una rivalità infinita. La squadra meneghina è reduce dalla sconfitta di Madrid, mentre le Vu Nere sono state sconfitte dal Monaco. Coach Ettore Messina ha dovuto rinunciare a svariati giocatori: sono infatti ai box Shavon Shields, Kevin Pangos, Gigi Datome, Devon Hall e Paul Biligha, mentre sono rimasti fuori per turnover Luwawu-Cabarrot e Thomas. Coach Sergio Scariolo ha invece dovuto fare a meno di Milos Teodosic ed Alessandro Pajola.
Olimpia Milano-Virtus Bologna: l’analisi del match
Il derby d’Italia dice Virtus Bologna, l’Olimpia Milano cade al Mediolanum Forum in LBA dopo 31 vittorie consecutive, ed oggi come allora a violarlo è la Virtus Bologna in una partita dalla grande intensità, specialmente difensiva, di entrambe le formazioni.
A fare la differenza è stata la giornata al tiro da tre punti delle due squadre: la Virtus Bologna ha fatto canestro a ripetizione da dietro l’arco, specialmente nel primo tempo, dove la squadra di coach Scariolo ha toccato anche il +16, mentre l’Olimpia Milano ha fatto tremenda difficoltà a trovare il canestro da lontano. Infatti il dato statistico è di 12/27 per le Vu Nere e 6/25 per i meneghini.
La squadra bolognese ha vinto anche il duello a rimbalzo: 29-35 il bilancio al suonare dell’ultima sirena, con ben 10 carambole conquistate in attacco, che hanno portato ad extra possessi che hanno fatto male ai milanesi. L’Olimpia Milano ha invece catturato appena 5 rimbalzi in attacco.
Altra chiave del match è invece stata il tentativo di rimonta milanese nel terzo periodo: infatti i virtussini hanno segnato appena 8 punti nel terzo quarto, subendo la rimonta milanese, ma negli ultimi 10 minuti le forze sono venute a mancare ai ragazzi di coach Ettore Messina, restituendo così inerzia alla Virtus Bologna, che è stata brava a sfruttare.
Dal punto di vista individuale per l’Olimpia Milano troviamo due ottime prestazioni: Billy Baron ha infatti segnato 20 punti, mentre per Napier sono 16 i punti con 4 assist ma anche un pessimo 0/6 da dietro l’arco. Per la Virtus Bologna invece c’è stata una grande prestazione corale, ma su tutte spiccano quelle di Kyle Weems e Toko Shengelia: l’ala piccola virtussina ha fatto registrare 10 punti, ma almeno la metà di questi sono arrivati nel momento peggiore della sua squadra, tenendola quindi a galla. Il georgiano ha invece fatto registrare 11 punti con 8 rimbalzi.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 15-26; 21-23; 19-8; 14-18.
Parziali progressivi: 15-26; 36-49; 55-57; 69-75.
Olimpia Milano: B.Davies 4, N.Mitrou-Long, S.Tonut 7, N.Melli 9, J.Rapetti n.e, B.Baron 20, S.Napier 16, G.Ricci, T.Baldasso n.e, D.Alviti 2, K.Hines 9, J.Voigtmann 2. Coach: Ettore Messina.
Virtus Bologna: N.Mannion 11, M.Belinelli 12, I.Bako 2, M.Jaiteh 3, I.Lundberg 8, T.Shengelia 11, D.Hackett 9, L.Menalo n.e, J.Mickey 10, G.Camara n.e, K.Weems 3, A.Abass . Coach: Sergio Scariolo.
MVP NBAPassion: Kyle Weems.