Home Eurolega Olimpia Milano, Napier: “Staff e tifosi di altissimo livello”

Olimpia Milano, Napier: “Staff e tifosi di altissimo livello”

di Mattia Picchialepri
Shabazz Napier in azione con l'Olimpia Milano.

L’Olimpia Milano continua l’inseguimento alla Virtus Bologna, attualmente in testa alla classifica LBA, oltre che una disperata ricerca dei playoff in Eurolega, visto che con l’arrivo di Napier il sogno playoff è tornato possibile. Uno degli artefici principali di questa rincorsa è infatti sicuramente l’ultimo acquisto Shabazz Napier, arrivato per cambiare le cose nella società meneghina. Il classe 1991 ha parlato ai microfoni ufficiali della società.

L’esperienza in NCAA di Napier, il playmaker dell’Olimpia Milano

Nel corso della sua carriera Shabazz Napier ha vissuto moltissime esperienze: la più emozionante è senza dubbio la vittoria del titolo NCAA nel 2011, dove il nativo di Roxbury ha segnato i tiri liberi decisivi per andare in finale. 

“Quando giochi a basket, l’unica cosa che puoi fare è divertirti, godertela. Quando vado sulla linea del tiro libero, che sia a fine partita o che manchi ancora tanto tempo, non penso all’importanza del tiro, penso solo a giocare, come ho sempre fatto.”

Napier ha vinto il titolo per ben 2 volte con i Connecticut Huskies, il secondo, nel 2014, è stato coronato anche dal titolo di MVP. Il classe 1991 ha chiuso con 13.7 punti, 4.0 rimbalzi e 4.5 assist, conquistando il premio di miglior giocatore del torneo. La cosa davvero importante, però, è stata il secondo titolo.

“Vincere il titolo è stato eccitante, è stato incredibile. Cerco sempre di fare il meglio individualmente, ma alla fine voglio far parte della squadra che vince, voglio alzare il trofeo, voglio superare il turno e avanzare nei playoff. Quello che mi piace del gioco non sono le conquiste individuali, ma le conquiste di squadra. Voglio essere il giocatore che vince di più, questo è ciò che mi interessa

L’esperienza in NBA

Dopo i 4 anni molto positivi al College, Shabazz Napier fu chiamato con la scelta numero 24 dagli Charlotte Hornets. La sua stagione migliore è quella con i Portland Trail Blazers, dove condivide lo spogliatoio con dei compagni del calibro di Damian Lillard e CJ McCollum.

“Penso che il posto in cui sono stato in grado di esprimere quello che sono capace di fare è stato Portland. Quando ero ai Trail Blazers giocavo assieme a Damian Lillard e CJ McCollum e la possibilità di giocare contro di loro in allenamento ha aumentato il mio livello di autostima

Il suo career high avviene contro Memphis, alla prima stagione in NBA: il 15 febbraio 2014 segna 34 punti, quando vestiva la maglia dei Miami Heat.

L’approdo all’Olimpia Milano di Shabazz Napier

Dal suo arrivo, l’Olimpia Milano ha trovato un vero e proprio cambio di rotta, soprattutto in Eurolega. Il record meneghino infatti dice 8 vittorie ed 1 sola sconfitta dall’arrivo di Napier nella massima competizione europea. Tanta personalità e buone doti di playmaking, oltre che tanti punti nelle mani. Ciò che sta facendo la differenza è la grande dote da attaccante letale del nativo di Roxbury.

“E’ stata una grande esperienza finora, parlo ovviamente del campo, stiamo giocano bene, stiamo giocando insieme, stiamo imparando a conoscerci e lo staff è di altissimo livello, anche i tifosi lo sono. Non posso lamentarmi di niente, è bello essere in un paese dove non sono mai stato, dove posso imparare una nuova cultura e nuove cose. Anche l’esperienza fuori dal campo è stata eccellente finora”.

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