Alla T Quotidiano Arena va in scena una partita che racchiude pienamente al proprio interno il momento delicato vissuto da Dolomiti Energia Trento e Nutribullet Treviso. Al termine dei 40′ a tornare a sorridere, come sempre è, però, una sola compagine, appesa al canestro pesante, anzi, pesantissimo del proprio capitano per l’82-85 finale. La Nutribullet ritrova i due punti dopo un paio di ko consecutivi, in un momento, peraltro, condizionato dal post partita infuocato di una settimana fa al Palaverde. I padroni di casa sono, invece, ancora costretti alla resa malgrado un match riacciuffato con grinta e caparbietà e che fa il paio a quanto visto mercoledì a Salonicco. Gli uomini di Galbiati proveranno subito a rialzare la testa tra pochi giorni a Torino nelle Final Eight di Coppa Italia.
Dolomiti Energia Trento-Nutribullet Treviso: l’analisi del match
Nel primo tempo è Treviso a mostrare la miglior faccia da qualche mese a questa parte. Gli ospiti incendiano, infatti, il palazzetto trentino grazie a un secondo quarto offensivo da 33 punti segnati e un atteggiamento difensivo tra i più incisivi dell’intera stagione. Il +16 con cui i ragazzi di coach Frank Vitucci vanno alla pausa lunga ha trovato, peraltro, linfa vitale nei primi 5′ del terzo parziale, fino a toccare il +21 sul 39-60 che sembrava definitivamente consegnare le chiavi dell’incontro ai trevigiani.
Ma la fragilità mentale e tecnica che ha accompagnato, fino a oggi, il campionato della Nutribullet d’un tratto torna a bussare alla porta di Harrison e soci, tramortiti dal rientro poderoso della Dolomiti Energia. Un controparziale di 14-1 a cavallo tra terzo e quarto quarto rimette i partita Trento, rinvigorita dalle ritrovate percentuali oltre l’arco, a dir poco tragiche nel primo tempo. Treviso consegna progressivamente l’inerzia ai padroni di casa, i quali impattano dopo molti minuti la gara sull’80-80 a 1’26” dal termine. La Nutribullet spreca il primo match point con Robinson pochi secondi più tardi, ma è Zanelli a glaciare il pubblico dell’Aquila con la tripla aperta che decide il punteggio alla sirena finale.
Paulicap lotta come un leone, Grazulis top scorer del match
Trento paga il già citato dato del tiro pesante (11/33 per un 33.4 % totale), rimesso in piedi solamente in un brillante quarto quarto offensivo. Gli ospiti vincono la battaglia a rimbalzo grazie, soprattutto, a una partita gladiatoria di Pauly Paulicap, autore di 8 punti, 11 rimbalzi, 5 falli subiti e ben 3 stoppate. I problemi atavici dell’attacco trevigiano restano, sepolti dalle pesanti prove individuali del duo Harrison (come sempre nervoso e uscito per cinque falli nel finale)-Olisevicius. Robinson e Allen completano il gruppo “della doppia cifra” sponda Nutribullet, con “Scoop” che abbina alla sua prova 5 assist (50 % di squadra).
Grazulis è il miglior realizzatore della gara con 23 punti e 7 rimbalzi (4/8 da tre), mentre Baldwin con 18 punti è il solito mattatore della Dolomiti Energia. A mancare in casa Dolomiti Energia è, però, un contorno concreto che si limita al solo Biligha.
Il tabellino della gara
Parziali singoli quarti: 21-17; 13-33; 23-14; 25-21
Parziali progressivi: 21-17; 34-50; 57-64; 82-85
Dolomiti Energia Trento: Conti; Forray 7; Udom; Biligha 10; Baldwin 18; Hubb 6; Alviti 8; Niang n.e; Cooke 2; Diarra n.e; Grazulis 23; Mooney 8. Coach: Paolo Galbiati.
Nutribullet Treviso: Harrison 19; Faggian; Robinson 11; Allen 12; Camara 3; Bowman 6; Zanelli 8; Torresani; Scandiuzzi n,e; Mezzanotte 2; Olisevicius 16; Paulicap 8. Coach: Francesco Vitucci.