EuroBasket 2017 si sta avvicinando e le nazionali partecipanti si stanno attrezzando per formare la squadra più adatta alla competizione.
I commissari tecnici hanno già reso noto l’elenco dei possibili convocati (in tutti i casi si tratta infatti di pre-convocati) e tra questi di certo non sono mancate sorprese.
Una delle nazionali più attese è la Croazia. Il manico della selezione croata, Aza Petrovic, nello stilare la lista dei possibili partecipanti ad EuroBasket 2017 ci ha regalato un bel ‘colpo di scena’: il playmaker, Rok Stipcevic, protagonista di tante battaglie sicuramente non prenderà parte alla rassegna continentale.
LA CARRIERA (ITALIANA) DI ROK STIPCEVIC
Rok Stipcevic, classe 1985, cestisticamente nasce nello Zadar (Zara) dove vince due campionati e due coppe nazionali.
Quello che citiamo e ricordiamo più volentieri del playmaker croato, è il fatto di aver completato il suo sviluppo e la sua ascesa alla pallacanestro europea nel nostro paese.
Infatti nel febbraio 2011 la Pallacanestro Varese lo acquista dal Cibona Zagabria e se lo coccola fino al termine della stagione successiva sfruttando le sue medie punti discrete nelle due stagioni da ‘rookie‘ in Serie A: 9.3 e 11.4.
Sergio Scariolo lo nota e nel 2012 lo porta nella ‘sua’ Olimpia Milano. Nel capoluogo lombardo vede drasticamente calare il suo minutaggio e solo dopo un anno rescinde il contratto e si ‘ridimensiona’ raggiungendo la Scavolini Pesaro.
In terra marchigiana rimane solo per una stagione sportiva, ma gioca la sua migliore a livello statistico della carriera: 16.5 punti di media in 32.5 minuti di impiego.
Dopo una successiva breve parentesi in Turchia, ritorna nel Bel Paese alla Virtus Roma.
Nella capitale disputa una discreta stagione, ma – a causa anche dei problemi societari dei giallorossi – non la più esaltante.
Si allontana così da Roma e si dirige alla sua ultima – e amata – meta: la Dinamo Sassari.
Nell’attuale squadra Rok Stipcevic (dal 2015 ad oggi) ha trovato la sua dimensione ideale e l’organizzazione perfetta per esaltare al meglio sulle sue caratteristiche migliori.
Rok Stipcevic
AZA PETROVIC NON PORTA ROK STIPCEVIC AD EUROBASKET
Come detto sopra, il commissario tecnico della Croazia, Aza “Aco” Petrovic, ha preso la decisione di non portarsi Rok Stipcevic ad EuroBasket.
Ma per quale motivo è stata presa questa decisione? L’età non è di certo dalla parte del playmaker, ma in questo tipo di competizione l’esperienza – soprattutto in cabina di regia – è molto utile.
Per Roko Ukic, primo playmaker, avere un sostituto come Rok Stipcevic sarebbe stato motivo di maggiore tranquillità.
Stipcevic avrebbe garantito sicuramente minuti di qualità per far rifiatare il suo titolare.
Rok Stipcevic è un giocatore senza particolari doti fisiche e atletiche, ma ha una grande visione di gioco e un’ottima mano da fuori (nell’ultima stagione a Sassari da tre ha tirato con il 37.1%).
Nonostante questa sua attitudine a tirare fuori dall’arco, Stipcevic non disdegna la conclusione più ravvicinata anche grazie al suo essere playmaker e guardia allo stesso tempo.
Con i forti lunghi croati, per coach Petrovic avere minuti di “in ‘n out” con Stipcevic a provare la bomba come terminale sarebbe potuta essere una valida soluzione.
Con le sue triple rompe il ritmo delle partite e piega le gambe agli avversari nei momenti cruciali della contesa.
Aza Petrovic potrebbe rimpiangere questa sua scelta? Dal momento che il papabile sostituto sarà Toni Katic (nato nel 1992) probabilmente la Croazia peccherà di inesperienza.
Ma lo sappiamo tutti: gli slavi – in questo caso i croati – sono fatti per affrontare queste sfide, giovani o veterani che siano…
