Kris Dunn ha convinto gli Utah Jazz, che lo hanno messo sotto contratto con un accordo pluriennale nella giornata di mercoledì.
Dunn, ex prima scelta di lottery dei Minnesota Timberwolves nel 2016, ha giocato in carriera anche per Chicago Bulls, Atlanta Hawks e Portland Trail Blazers, e aveva iniziato la stagione 2022-23 in G-League con i Capital City Go-Go. La chiamata di Utah era arrivata dopo la trade deadline per coprire la partenza di Mike Conley e con i problemi fisici di Collin Sexton e Jordan Clarkson.
In 9 partite giocate con i Jazz, Kris Dunn ha finora viaggiato a 11.6 punti di media con 4.8 assist e 4.8 rimbalzi, in 22.2 minuti di gioco. Dunn aveva firmato due contratti da 10 giorni consecutivi, poi convertiti in un contratto NBA standard.
Kris Dunn ha giocato al college a Providence per 4 anni nella NCAA e si è poi dichiarato eleggibile al draft 2016, dove è stato scelto alla chiamata numero 5 dai Twolves. Per lui una sola stagione a Minnesota prima di passare ai Bulls nell’ambito della trade che aveva spedito Jimmy Butler ai Timberwolves e Zach LaVine e Lauri Markkanen a Chicago. Dopo il 2019-20 Kris Dunn sembrava finito ai margini della NBA, prima del ritorno grazie ai Jazz e alle sue buone prestazioni in campo.