Anche se non se ne parla molto, ci sono pure gli LA Clippers per la corsa al sesto posto a Ovest e ai playoffs diretti. E hanno i loro argomenti.
Con 30 punti di James Harden e 23 punti di Kawhi Leonard, i Clippers hanno ripassato i Memphis Grizzlies in casa all’Intuit Dome per 128-108, con un blitz da 36-16 di parziale nel terzo periodo. E’ la vittoria numero 8 nelle ultime 10 partite giocate per i Clippers che ora sono settimi in classifica a una sola partita di distanza dai Golden State Warriors, in una corsa a tre squadre con anche i Minnesota Timberwolves per evitare i play-in.
Contro Memphis, Kawhi Leonard ha chiuso con una doppia doppia da 23 punti e 10 rimbalzi in 37 minuti, con 9 su 12 dal campo. Per Ivica Zubac l’ennesima doppia doppia della stagione da 17 punti e 10 rimbalzi e per il Barba, James Harden, 30 punti con 9 assist e 5 su 10 da tre. Dalla panchina Bogdan Bogdanovic ha segnato 16 punti.
Quinta vittoria di fila per i Clippers, che ora iniziano davvero a guardare la classifica davanti a loro. Kings e Suns sono troppo lontane, il quinto posto oggi dei Grizzlies è invece lontano 2.5 partite e il calendario da qui alla fine della stagione regolare è abbastanza agevole da permettere grandi piani: partite contro Nets, Magic, Pelicans, Mavs, Spurs e Kings tutte da vincere e un potenziale scontro diretto all’ultima giornata contro gli Warriors.
“Noi vogliamo pensare solo a quello che facciamo noi ma guardare la classifica è inevitabile” ha detto Zubac “Guardiamo le partite e cosa fa chi ci sta davanti, sperando che perdano… scherzi a parte, noi preoccupiamoci di vincerne il più possibile e da lì vedere dove arriveremo. Per noi ogni partita è una finale e stiamo giocando bene“.
“Stiamo dando tutto e siamo al completo, senza assenze” così James Harden “E’ da un anno intero che aspettiamo questo momento e ora possiamo far vedere il nostro basket, quello dei Clippers“. Il prossimo impegno per gli LA Clippers sarà un test, quello contro gli Oklahoma City Thunder in casa. Contro Memphis non ha allenato coach Tyronn Lue, bloccato da giorni da un problema alla schiena, in panchina al suo posto c’era Brian Shaw il cui record da capo allenatore ad interim è un ottimo 5-1.
