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Sixers sempre più giù, e litigio in panchina tra Embiid e Oubre Jr

di Michele Gibin

Con Joel Embiid, Paul George e Tyrese Maxey in campo assieme, i Philadelphia 76ers hanno rimediato una sconfitta per 125-11 contro i Detroit Pistons ancora più netta di ciò che dice il punteggio finale. E con litigio in panchina incorporato tra Embiid e il suo compagno di squadra Kelly Oubre Jr nel terzo periodo.

Con i Pistons avanti di 19 punti per 101-82 e la partita in controllo, Joel Embiid si è arrabbiato col compagno per un suo rientro difensivo pigro contro Malik Beasley, che in contropiede ha potuto appoggiare comodamente altri 2 punti della sua gara da 36 punti finali con 9 su 19 da tre. Giocata che ha irritato Embiid che tornando in panchina dopo il timeout chiamato da coach Nick Nurse, ha ripreso Oubre Jr. Ne è nato un confronto tra i due, durato quasi tutto il timeout e anche con un momento faccia a faccia, senza che però nessuno esagerasse, per fortuna.

Embiid a un certo punto ha anche mimato goffamente il rientro difensivo pigro di Oubre Jr e i due si sono puntati il dito contro per qualche istante. Joel e Oubre Jr hanno poi allentato la tensione con un abbraccio abbozzato, non del tutto convinto ma sicuramente positivo. E che non ha potuto evitare la sconfitta numero 31 in stagione per Philadelphia.

Joel Embiid ha segnato 23 punti con 7 rimbalzi, per Tyrese Maxey 27 punti ma i Sixers hanno subito 42 punti (42-27) nel primo quarto e 78 punti nel solo primo tempo. Detroit (26-26) era inoltre senza Cade Cunningham, a riposo per un problema fisico alla caviglia, e l’ex di giornata Tobias Harris ha chiuso con 22 punti e 9 rimbalzi. Per Simone Fontecchio dalla panchina 10 punti con 3 su 8 al tiro in 19 minuti con 5 rimbalzi e 2 assist. Per Joel Embiid era appena la partita numero 15 in una stagione costellata di infortuni e problemi.

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