Jan Driessen, Dimeo van der Horst, Arvin Slagter e Worthy de Jong (tutti parte del team dei Paesi Bassi) hanno portato a casa l’oro olimpico per quanto riguarda il basket 3×3.
Subito dopo aver vinto, Ice Cube, proprietario e co-fondatore della lega BIG 3 di basket 3×3, li ha sfidati a partecipare al loro prossimo All-Star Game.
E fin qui tutto normale.
Se solo non fosse che l’altro co-fondatore, Jeff Kwatinetz, ha dichiarato che la FIBA ha minacciato di espellere i Paesi Bassi dalla FIBA 3×3 Europe Cup se dovessero giocare questa famosa amichevole contro i BIG 3.
Ice Cube ha poi confermato tutto questo. Secondo lui, i Paesi Bassi avrebbero accettato l’invito ma non giocheranno la partita perché la FIBA li starebbe ostacolando.
“I Paesi Bassi hanno accettato, ma la FIBA ha paura dei BIG 3 e sta impedendo la partecipazione al nostro All-Star Game” ha dichiarato. “Al momento, sembra che la partita non si giocherà. È uno schifo quando la politica si mette di traverso allo sport e alla passione, ma se sarà necessario giocheremo all’estero, seguendo le loro regole, perché siamo sicuri di avere i migliori giocatori di basket 3×3 del mondo. Noi non abbiamo paura”.
Non è la prima volta che la lega va incontro a problemi con la FIBA.
Ad esempio, nel 2019, Dušan Bulut avrebbe subito svariate pressioni da parte della FIBA per ritirarsi dal campionato, altrimenti avrebbe visto la sua eleggibilità per le Olimpiadi di Tokyo 2020 a rischio. Bulut ha dovuto posticipare il suo debutto nella BIG 3 al 2021.
Sebbene Ice Cube e Kwatinetz vogliano far credere che la FIBA abbia paura, potrebbe però trattarsi di una semplice questione logistica.
Anche se la BIG 3 era disposta a pagare le spese di viaggio, lo spostamento della squadra olandese presentava alcune difficoltà. Inoltre, la FIBA si è assunta tutti i rischi con apparentemente pochi benefici in cambio, poiché l’infortunio di uno degli olandesi si rivelerebbe essere un disastro.