A causa dei suoi problemi col governo turco, Kanter-Nike non si farà. Saltato infatti l’accordo tra il centro dei New York Knicks ed il famoso marchio sportivo.
Sfuma dunque un accordo milionario per il ragazzo dopo che, in precedenza, aveva chiuso definitivamente con il proprio paese. Kanter non può infatti tornare in Turchia poiché il governo lo ha condannato a 4 anni di carcere per alcuni tweet, scritti tra maggio e giugno 2016 e nel maggio del 2017, contro il presidente Recep Tayyip Erdogan.
Kanter-Nike: le parole del centro turco
Come riportato da Stefan Bondy del Daily News, però, le trattative si sono concluse prima del previsto e senza successo perché il brand aveva paura che un accordo con Kanter avrebbe compromesso i rapporti della società con la Turchia.
“Almeno farò dei soldi in campo. Perché fuori dal campo io non guadagno praticamente nulla a causa della questione con la Turchia perché le compagnie americane sono spaventate all’idea di darmi un contratto. Quindi in questo momento con un agente potrei forse ottenere un accordo con una compagnia di scarpe cinesi o altro, magari filippine o qualsiasi altra cosa”, queste le parole di Kanter dopo l’accordo saltato con Nike.
Il turco ha poi ammesso che non è stata solo la Nike l’unica società statunitense ad essersi rifiutata di fare affari con lui per motivi politici.