Mediolanum Forum – Assago (MI) – 05.Giugno.2016
Beko Serie A – Finale PLAY-OFF – Gara 2 (Serie 1-0)
Milano – Reggio Emilia 94-73
Parziali: 23-24; 28-21; 18-17; 25-11
EA7 MILANO: McLean 6, Lafayette 12, Gentile A. 23, Cerella 3, Kalnietis 14, Macvan, Villa, Magro, Cinciarini 5, Sanders 19, Simon 10, Batista 2. – All. Repesa.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Aradori, Needham 3, Polonara 5, Lavrinovic 6, Della Valle 20, De Nicolao 12, Parrillo, Veremeenko 11, Kaukenas 9, Degli Esposti, Silins 7, Lever. – All. Menetti.
Giornata di rivincita a caccia dello scudetto tra Milano e Reggio Emilia. L’Olimpia è praticamente al completo scegliendo ancora di lasciare fuori Barac e Jenkins, mentre gli ospiti oltre all’assenza di Stefano Gentile devono registrare anche il forfait di Aradori.
L’unico Gentile in campo schiaccia di prepotenza i primi due punti del match, Della Valle a sorpresa in quintetto firma l’immediato pareggio reggiano prima della tripla di Polonara che regala il primo vantaggio ospite (2-5). Arrivano anche i primi punti dal pitturato per i lunghi di Milano, vera chiave della sfida, ma è il capitano dell’Olimpia a fare la differenza in questo inizio: 9 punti per lui per il +4 (11-7) degli uomini di coach Repesa. Lavrinovic regala ossigeno dal pino reggiano segnando 2 bei lay-up che impattano la partita a quota 12; anche Kaukenas prende fiducia dopo l’ingresso in campo del connazionale e segna il primo cesto dopo un inizio difficile (12-14). La Grissin Bon non riesce ad arginare la completezza del roster avversario se non con una serie di falli che producono il 10/13 dai tiri liberi fino a questo punto per l’EA7 ma rimane comunque agganciata al match con la tripla di Della Valle (18-18). La gara non è proprio bellissima, ancora due tiri liberi a testa per Lavrinovic e Lafayette spezzano il ritmo del gioco e la gara di Needham già a quota tre falli dopo pochi minuti; sono i canestri da tre punti di Cerella e Della Valle a chiudere il primo parziale ma a fare la differenza è l’1/2 precedente dalla lunetta di Kaukenas per il 23-24 dopo la prima sirena di questa intensa Gara 2.
L’Olimpia alza il livello e l’intensità della propria difesa e due folate improvvise generano cinque punti consecutivi di Lafayette (28-24); il break di Milano è di 8-0 dopo il gioco da tre punti di Gentile che segna anche il tiro libero dopo aver subito il fallo di Silins. Due personali di Veremeenko sbloccano la Reggio dei canestri prima che il disavanzo prenda dimensioni preoccupanti; gli uomini di coach Menetti rimangono aggrappati al match con la tripla di De Nicolao (35-31) che costringono Repesa al time-out immediato. La Grissin Bon arriva a ridosso dell’Olimpia con 4 punti ancora di Veremeenko, ma è il sereno prima della tempesta: cinque punti consecutivi di Sanders e il gioco da tre punti di Kalnietis regalano il massimo vantaggio EA7 sul +11 (48-37). E’ un’altra tripla di De Nicolao dopo alcune sue palle perse che chiude il break avversario dopo il time-out reggiano; è il festival delle triple a cui partecipano anche Simon e Silins. Reggio Emilia è ancora in partita grazie all’eterno Kaukenas che con le sue penetrazioni subisce falli ed è preciso dalla lunetta con un 4/4 che riporta i suoi a due soli possessi da Milano; si va all’intervallo sul punteggio di 51-45.
Della Valle è subito in campo nonostante i tre falli, De Nicolao riparte da dove era rimasto con la terza trila della sua gara; Gentile però rimane un vero enigma per la difesa di coach Menetti che in nessun modo trova il modo per fermare i suoi canestri e le sue iniziative a favore dei compagni. Veremeenko mette anche lui la tripla che certifica il pieno ritorno dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per la sfida con Avellino, ma Kalnietis risponde dall’altra parte con la stessa moneta (58-51). Non si segna praticamente più prima dell’ennesimo canestro di Gentile, che dall’altra parte commette il suo terzo fallo sulla penetrazione di De Nicolao che converte dalla lunetta il gioco da tre punti (62-56). Dopo la tripla di Simon dall’angolo, le difese impediscono attacchi fluidi, i giocatori si fanno prendere dal nervosismo che culmina con il fallo tecnico fischiato al capitano biancorosso Kaukenas; sembra il segnale della resa: il lay-up di Mclean e due personali di Sanders danno all’EA7 il nuovo massimo vantaggio +13. Della Valle rientrando riposato dalla panchina infila due triple allo scadere del terzo quarto (4/5 da tre nella gara per 18 punti) che regalano nuove speranze reggiane quando il tabellone indica 69-62 come punteggio di fine parziale.
Si riparte con l’immediato recupero di Needham che non produce punti per gli ospiti ma il gioco da tre punti di Sanders dall’altra parte in contropiede. Lafayette piazza cinque punti filati davvero chirurgici che spezzano ogni velleità di rimonta della Grissin Bon ancora a -10 a 7′ dalla sirena conclusiva del match; Milano domina letteralmente i rimbalzi soprattutto in attacco che regalano secondi tiri fondamentali agli uomini di Repesa per rimanere con la doppia cifra di vantaggio. Sanders è devastante in questo quarto con 7 punti e 5 rimbalzi, Reggio non riesce davvero a contenerlo e Menetti prova a dar nuova fiducia ai suoi chiamando time-out (83-69) ma i buoi sono scappati per davvero, anche Gara 2 prende la direzione dell’Olimpia. Spazio alle panchine in vista dei prossimi episodi della serie martedì e giovedì a Reggio Emilia, passerella finale per un immenso Gentile autore di 23 punti con un solo errore al tiro; punteggio finale 94-73 per l’EA7.
MVP. Per il tipo di gara giocata, in pieno controllo delle emozioni e tecnicamente perfetta, l’MVP del match è Alessandro Gentile; per lui 23 punti (8/9 da due, 1/1 da tre e 4/4 dai tiri liberi) con 4 rimbalzie 4 falli subiti.
Per NBA Passion,
Massimo Barchi (@dirkpeja)