La Reyer ha un cuore immenso e forza la decisiva Gara 5! Schio cade nell’inferno del Taliercio e sarà costretta all’ultimo atto per provare a conquistare il tricolore, scucendolo proprio dalle canotte oro-granata: il responso di una Gara 4 tesissima, bellissima e pazzesca per intensità ed aggressività. Un’altra prestazione di enorme abnegazione da parte della truppa lagunare, che ha creato il break nel terzo quarto resistendo alla rimonta e sorpasso orange in avvio di quarto quarto, reagendo – poi – di forza. Come nelle precedenti uscite, si è deciso tutto nei minuti conclusivi: Gara 5 è il giusto epilogo di una serie clamorosamente bella.
Finisce 73-67 al Taliercio per una Reyer che nel momento di massima difficoltà al 34′ ha trovato la reazione per rifiutare un ko che avrebbe dato il tricolore a Schio: tre in doppia cifra per le campionesse d’Italia, guidate dai 24 punti di una Kuier versione finale scudetto 2024, dai 12 di Berkani e Villa, che ha determinato la fuga lagunare nei minuti finali. Per le orange 16 di Salaun e 15 di Keys, deludenti le prove di Laksa (1/11 al tiro), Verona (1/7 dal campo) ed una Dojkic che si conferma più che in crisi in queste finali. Insomma, il tricolore si deciderà nella decisiva e determinante Gara 5, martedì a Schio.
La Reyer conquista G4: Schio cade ancora al Taliercio!
Nel catino infuocato di un Taliercio sold-out la Reyer ha trovato le giuste chiavi per scardinare la difesa di Schio anche in una Gara 4 davvero clamorosa per pathos, qualità, durezza ed equilibrio: il verdetto parla chiaro ancora una volta, con il derby veneto che assegna lo scudetto che andrà deciso alla determinante Gara 5. Giusto così, verrebbe da dire: perché le oro-granata hanno lottato su ogni possesso, rifiutandosi di perdere la partita non solo nel primo quarto ma anche e soprattutto in un ultimo quarto di vera battaglia, con la difesa lagunare che ha alzato il muro in maniera pesante.
Il solito canovaccio della stagione oro-granata e di quella orange: i rimbalzi premiano – in assoluto – la squadra di coach Dikaioulakos, che vincono 43-32 sotto le plance, con 16 rimbalzi in attacco. L’energia messa in campo però è pazzesca ed è qui che la Reyer riesce a trovare il fulcro da cui prendere abbrivio: dopo aver concesso 25 punti in 10′ le lagunari lasciano alle orange solo 20 punti nei quarti centrali, provocando un numero importante di palle perse che risulteranno delittuose per la formazione scledense.
12 perse e 10 recuperi per le campionesse in carica, 18 con 5 recuperi per Schio: la differenza principale sta qui e nel fatto che le lagunari hanno trovato nei momenti cruciali le giuste giocate di lucidità, testa e tattica per aprire la difesa orange e determinare il risultato di Gara 4. Se Kuier ha messo a segno 24 punti con 9/15 dal campo, è Villa a creare quasi da sola il break di 14-2 che affonda le speranze di Schio: la 20enne è determinante tanto in difesa quanto in attacco, dove si fa notare con tutto il suo talento. Ed ecco che lo scudetto si determina a Gara 5: epilogo giusto per una serie pazzesca. Insomma, le vicentine pregustavano l’idea di restituire il 3-0 dello scorso anno, ma mai sottostimare il cuore delle campionesse: la Reyer è davvero più viva che mai.
