La Reyer non sbaglia tra le mura amiche contro Faenza in una Gara 1 dei quarti di finale dei playoff letteralmente a senso unico fin dall’inizio e conquista – dunque – il punto dell’1-0 nella serie. Le oro-granata hanno controllato il match sin dal primo possesso, trovando la fuga buona già nel primo periodo, andando avanti di 13 già al 10′. Per le faentine partita davvero molto complicata, con – in aggiunta – un infortunio occorso a Cornelia Fondren: la numero 11 è uscita sorretta a braccia dallo staff e da coach Seletti, tra gli applausi dello sportivissimo pubblico lagunare.
La Reyer ha trovato il proprio massimo stagionale di punti con il 99-47 di oggi, pur senza Berkani, Miccoli e Stankovic non entrata. Quattro in doppia cifra per coach Mazzon, che ne ha 16 da Villa (oggi inserita tra le finaliste del premio young player of the year in Euroleague Women) e Cubaj, 14 con 13 rimbalzi da una Mompremier debordante e 10 da un’ottima Nicolodi. Da registrare anche il fatto che tutte e 11 le giocatrici utilizzate hanno segnato almeno un canestro. Per Faenza in doppia cifra la già citata Fondren con 13, poi uscita per infortunio.
Partita senza storia, la Reyer travolge Faenza
Una Gara 1 letteralmente senza storia quella disputata al Taliercio tra Reyer e Faenza: season high per punti e – probabilmente – anche per valutazione di squadra per le campionesse d’Italia, che vincono 99-47 contro la vera squadra rivelazione del campionato. Una prova straordinaria, con Pan e compagne che hanno saputo divertirsi con le 11 giocatrici mandate a bersaglio, i 28 assist ed un debordante 145 di valutazione complessivo. 120 punti di VAL rispetto al 25 delle bianco-blu, in una partita davvero a senso unico: uno scarto ingeneroso, non per ciò che si è visto oggi ma per la stagione meravigliosa delle ragazze di coach Seletti.
Come detto, una partita che davvero non è mai esistita: 39/72 dal campo, 52 rimbalzi di squadra, 2 stoppate, 11 palle perse ed 8 recuperate e ben 28 assist. Una prova straordinaria rafforzata dai 145 di valutazione e dalle 11 giocatrici a segno, con anche la baby Hassan che ha trovato la via del canestro per 2 volte: giocare di squadra e divertirsi, era questo l’obiettivo delle oro-granata, ancora in emergenza. Decisamente missione compiuta contro una squadra che ha provato a fare il suo, affondando però molto presto.
68 punti dei 99 di squadra arrivano dal pacchetto italiane, con Lorela Cubaj che si conferma in forma straordinaria: sono 16 con 7 rimbalzi e 3 assist per la lunga azzurra, imitata in termini di punti realizzati da una Matilde Villa in netta crescita rispetto alle ultime uscite (16 con 3 assist). Da segnalare anche i 10 di una solida Nicolodi ed i 7 di Santucci, che sta ritrovando la condizione d’oro, con Fassina sempre straordinaria tuttofare (6+7+5 per la guardia). L’impatto di Mompremier si conferma travolgente: altra doppia doppia per la lunga ungherese, sempre più a suo agio negli schemi lagunari.
