Con una vittoria fuori casa al PalaDozza di Bologna, il Famila Schio si riscatta dall’eliminazione in Eurolega per mano di Praga e batte la Virtus per 71-61.
Vittoria per le venete che consente loro di avvicinare il secondo posto in classifica in Serie A1, dietro alla capolista Reyer Venezia a quota 34 punti. Schio ha ora 28 punti contro i 30 della Virtus Bologna, e il vantaggio degli scontri diretti in campionato dalla sua, per via della differenza canestri. La sfida tra Famila Schio e Virtus Bologna è stata anche quella di due delle migliori giocatrici italiane oggi, Cecilia Zandalasini e Giorgia Sottana. La virtussina ex Minnesota Lynx ha segnato 18 punti contro i 14 di Sottana, ma la vittoria l’ha portata a casa quest’ultima.
Per Schio, Robyn Parks ha chiuso con 12 punti e 7 rimbalzi, alla Virtus non è bastata la doppia cifra per Francesca Pasa e Haley Peters, Bologna è incappata in una serata no al tiro da tre da appena 6 su 24 totale, contro le 9 “bombe” di Schio.
Una vittoria che vale doppio per il Famila Schio, perché ribalta anche la differenza canestri della gara d’andata. È stata una partita per larghi tratti veramente entusiasmante, soprattutto nel primo tempo nel quale le squadre si sono risposte colpo su colpo e le campionesse in campo hanno dato sfoggio di tutto il loro talento: in particolare Zandalasini e Sottana hanno incantato con le loro giocate. Più nervosi i secondi 20 minuti nei quali la Virtus è riuscita a rimontare 11 punti di svantaggio al Famila senza mai impattare o superare però. Così nell’ultimo quarto è uscita tutta la solidità e l’esperienza di Schio grazie ad una Costanza Verona onnipresente in campo.
Così Martina Bestagno dopo la partita: “Bologna è una grandissima squadra, siamo state molto brave nonostante cali durante il match, l’abbiamo chiusa in crescendo, concedendo appena 6 punti nell’ultimo quarto, dato veramente incisivo per la nostra difesa“.
Per coach Pierre Vincent della Virtus, “abbiamo cominciato male, mancando di aggressività difensiva sulle loro due armi principali in attacco. La seconda parte è stata migliore difensivamente, siamo rientrati in partita ma abbiamo avuto difficoltà nel controllo del gioco in attacco. Abbiamo tirato troppo da tre punti, siamo una squadra che tira solitamente abbastanza bene, e abbiamo tirato dentro l’area con il 60%. Abbiamo sbagliato i momenti in cui tirare, alla fine abbiamo perso anche qualche pallone di troppo.”
Virtus Segafredo Bologna – Famila Wuber Schio 61 – 71 (19-16, 35-44, 55-56, 61-71)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Del Pero NE, Pasa* 10 (4/5, 0/3), Peters 11 (3/4, 1/3), Cox* 2 (1/5, 0/3), Rupert* 9 (3/4, 0/3), Barberis, Dojkic* 9 (1/2, 1/5), Andre’, Zandalasini* 18 (3/6, 4/6), Orsili 2 (0/0, 0/0), Consolini
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 15/29 – Tiri da 3: 6/24 – Tiri Liberi: 13/14 – Rimbalzi: 30 2+28 (Zandalasini 6) – Assist: 7 (Zandalasini 5) – Palle Recuperate: 4 (Pasa 1) – Palle Perse: 16 (Rupert 4)
FAMILA WUBER SCHIO: Juhasz* 9 (1/4, 2/5), Bestagno 5 (1/2, 1/3), Sottana 14 (3/4, 2/2), Verona* 9 (3/5, 1/4), Guirantes* 9 (3/5, 0/2), Crippa 3 (1/3 da 3), Parks* 12 (3/6, 2/6), Keys* 6 (2/4, 0/3), Penna, Reisingerova 4 (1/3 da 2)
Allenatore: Dikaioulakos G.
Tiri da 2: 17/33 – Tiri da 3: 9/29 – Tiri Liberi: 10/12 – Rimbalzi: 39 10+29 (Verona 8) – Assist: 13 (Verona 3) – Palle Recuperate: 11 (Crippa 3) – Palle Perse: 13 (Sottana 3)