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I roster di Eurolega: Zalgiris Kaunas

di Michele Nespoli
Ulanovas Zalgiris

Prosegue il nostro percorso alla scoperta delle squadre che prenderanno parte all’Eurolega 23/24 ed è tempo del roster dello Zalgiris Kaunas. Ieri vi abbiamo portato con noi a vedere il nuovo AS Monaco, oggi invece vi presentiamo una delle squadre che più ha sorpreso nella passata stagione, appunto lo Zalgiris Kaunas.

Zalgiris Kaunas: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Naz Mitrou-Long (PG), DanielIus Lavrinovicius (PF), Brady Manek (PF)

Cessioni: Isaiah Taylor (PG), Achille Polonara (PF), Tyler Cavanaugh (PF), Karolis Lukosiunas (SG)

Il roster completo dello Zalgiris

Ecco il roster completo dello Zalgiris Kaunas 23/24:

PG: K. Evans, N. Mitrou-Long, L. Lekavicius  SG: I. Brazdeikis, T. Dimsa, D. Giedraitis  SF: E. Ulanovas, A. Butkevicius  PF: R. Smits, B. Manek, D. Lavrinovicius  C: K. Hayes, L. Birutis  Coach: Kazys Maksvytis

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Sono stati la sorpresa della passata stagione, coach Maksvytis e i suoi ragazzi sono stati protagonisti di un autentico miracolo: qualificarsi ai playoff con una squadra sulla carta non al livello delle altre. In questo mercato non hanno rivoluzionato, hanno puntellato il roster con acquisti mirati e soprattutto sono riusciti a tenersi stretti i loro top player. Brady Manek e Mitrou-Long sono due firme molto interessante, soprattutto il secondo ha il potenziale per fare bene e mostrare di essere un giocatore decisamente migliore rispetto a quello visto a MIlano. Vedremo anche se Evans riuscirà a ripetersi dopo il brutto infortunio rimediato lo scorso gennaio.

Punti di debolezza: Come nella passata stagione, almeno sulla carta, questo roster non potrebbe ambire ad arrivare ai playoff. Evans l’anno scorso ha disputato dei primi mesi di Eurolega pazzeschi, ma riuscirà a ripetersi dopo l’infortunio? E Mitrou-Long riuscirà finalmente a far vedere il suo vero valore? Queste sono un paio di incognite che circondano la squadra, ma sicuramente come nel caso del Baskonia l’ambiente è molto favorevole e in caso qualche top team avesse difficoltà potrebbero stupire di nuovo.

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