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Michele Nespoli

Grande appassionato di basket e amministratore della pagina Instagram @_fedebiancorossa_. Collaboratore di NBApassion da luglio 2023.

Eurolega

I roster di Eurolega: Fenerbache

di Michele Nespoli 3 Ottobre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Manca sempre meno alla partenza dell’Eurolega 23/24 e dopo avervi presentato il nuovo Bayern di coach Pablo Laso andiamo a scoprire il roster del Fenerbache. I turchi sono da anni tra le squadre più forti della competizione e dopo questo mercato sicuramente cercheranno in tutti i modi di tornare alle Final Four.

Fenerbache: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Yam Madar (PG), Sertac Sanli (C), Nate Sestina (PF), Georgios Papagiannis (C), Raul Neto (PG), Arturs Zagars (PG)

Cessioni: Kostas Antetokounmpo (C), Ismet Akpinar (PG), Samet Geiyk (PF), Devin Booker (C), Tonye Jekiri (C), Nemanja Bjelica (PF), Arturs Zagars (prestito)

Il roster completo del Fenerbache

Ecco il roster completo del Fenerbache 23/24:

PG: Y. Madar, S. Wilbekin, N. Calathes, R. Neto

SG: T. Dorsey, M. Guduric, S. Hazer, M.Mahmutoglu

SF: D. Pierre, N. Hayes-Davies

PF: N. Sestina, M. Birsen

C: J. Motley, S. Sanli, G. Papagiannis

Coach: Dimitris Itoudis

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Raramente ricordo una squadra con un parco centri così profondo e completo. L’atletismo di Motley, il tiro da fuori di Sanli e la fisicità di Papagiannis se combinati correttamente possono rivelarsi davvero indifendibili per tutte le squadre della lega. Altro grande punto di forza è la fantasia e il talento di Wilbekin e Dorsey, soprattutto il primo è reduce da una stagione al di sotto delle aspettative ma sicuramente quest’anno avrà più responsabilità e sicuramente dovrà fare meglio. Molto interessante la firma di Sestina, uno dei protagonisti della fantastica cavalcata del Turk Telekom in Eurocup, e la conferma di pilastri come Hayes-Davis e Guduric sicuramente aiuterà l’ambiente a ripartire subito con convinzione. Ottimo anche il colpo Madar, giocatore giovane e pronto. Sulla carta c’è il potenziale per arrivare fino in fondo, anche perchè sicuramente avranno ancora il dente avvelenato da quella gara 5 contro l’Olympiacos.

Punti deboli: Con l’infortunio di Neto (resterà fuori per tutta la stagione) e con un Calathes ad oggi fuori squadra manca un play. Sicuramente Wilbekin può portare la palla e dare una mano a Madar ma in regia potrebbe mancare qualcosa e in questi anni abbiamo visto quanto conti avere un pacchetto playmaker di assoluto livello. Zagars è stato preso e mandato in prestito, evidentemente non se la sono sentita di schierare una coppia giovanissima Madar-Zagars, e dunque non è impensabile che magari ai primi tagli NBA il Fenerbache torni sul mercato.

3 Ottobre 2023 0 commento

Olimpia Milano, infortunio per Maodo Lo

di Michele Nespoli 2 Ottobre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Non c’è pace per i playmaker dell’Olimpia Milano: dopo l’infortunio di Diego Flaccadori in preseason si ferma anche Maodo Lo. L’esterno tedesco neo campione del mondo ha rimediato una lesione muscolare agli adduttori della coscia sinistra e verrà rivalutato in tre settimane. A riportarlo è Realolimpiamilano.

Infortunio Maodo Lo: c’è lesione

Arrivano brutte notizie per coach Ettore Messina. Il club milanese appena recuperato Flaccadori (aveva rimediato un’elongazione muscolare al torneo di Cagliari) riporta l’infortunio di Maodo Lo. Il play ex Alba ha infatti subito una lesione muscolare agli adduttori della coscia sinistra e per almeno tre settimane sarà indisponibile. Pessima notizia dunque per l’Olimpia che a quattro giorni dall’esordio in Eurolega si ritrova senza un pezzo importante del roster nel ruolo più delicato, con un Flaccadori appena rientrato dall’infortunio e un Pangos ancora in cerca di equilibrio e fiducia. Maodo Lo era reduce da un buon Mondiale disputato con la Germania e proprio ieri aveva esordito con la maglia di Milano. Purtroppo però ora sarà forzato ad almeno tre settimane di “riposo”. Con questo infortunio l’Olimpia dovrà aspettare ancora per trovare un equilibrio in regia: nella speranza che Pangos trovi ritmo bisognerà poi inserire Lo che in queste settimane verrà sostituito da Flaccadori, il quale avrà un importante chance di mettersi in mostra e guadagnare posizioni nelle gerarchie di Messina.

Le statistiche di Lo nelle ultime competizioni

Nell’ultimo Monadiale vinto proprio dalla sua Germania il play tedesco classe ’92 ha fatto registrare 6.6 punti, 0.9 rimbalzi e 2.5 assist di media a partita in 16.3. Si era dimostrato un degno sostituto del leader Dennis Schroder. Nell’ultima stagione con l’Alba Berlino in Eurolega invece aveva messo a referto 11.6 punti, 1.7 rimbalzi e 2.8 assist di media. Aveva dimostrato di meritare il salto di qualità e al suo ritorno sul parquet dovrà sicuramente darsi da fare per entrare nel minor tempo possibile nei meccanismi di Milano.

2 Ottobre 2023 0 commento

Eurolega

I roster di Eurolega: Bayern Monaco

di Michele Nespoli 2 Ottobre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Si avvicina sempre più l’inizio della nuova Eurolega e quindi torniamo a dare un occhio alle squadre che parteciperanno. Oggi andremo a vedere il nuovo roster del Bayern Monaco di coach Pablo Laso, una squadra pronta ad aprire un nuovo ciclo dopo gli anni con Trinchieri. Nell’articolo precedente vi avevamo presentato il Barcellona.

Bayern Monaco: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Leandro Bolmaro (SG/SF), Sylvain Francisco (PG), Carsen Edwards (SG), Devin Booker (C), Serge Ibaka (PF)

Cessioni: Zan Mark Sisko (PG), Corey Walden (SG), Paul Zipser (SF/PF), Ognjen Jaramaz (PG), Cassius Winston (PG), DJ Seeley (SG)

Il roster completo del Bayern

Ecco il roster completo del Bayern Monaco:

PG: S. Francisco, N. Weiler-Babb SG: L. Bolmaro, C. Edwards, A. Obst SF: V. Lucic, I. Bonga PF: S. Ibaka, E. Harris, J. Wimberg C: D. Booker, F. Gillespie, F. Brankovic Coach: Pablo Laso

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Il Bayern reduce da una stagione complicata riparte da Pablo Laso e il loro progetto pare molto intrigante. Oltre a Laso che è un grandissimo allenatore in cerca di riscatto sono arrivati giocatori di livello, sia di esperienza che in rampa di lancio. Bolmaro è pronto a tornare in Eurolega dopo la parentesi NBA e ricordiamo che a Barcellona aveva mostrato di avere un ottimo potenziale, al Bayern potrà portare sia talento che intensità. Carsen Edwards arriva dopo una stagione altalenante in Turchia al Fenerbache ma il talento c’è e sicuramente Laso troverà un modo per farlo emergere. Da Istanbul torna anche Booker che ormai rappresenta una certezza. I due giocatori che però potranno davvero essere gli aghi della bilancia della squadra sono Francisco ed Ibaka: il francese ha talento da vendere ma è un rookie in Eurolega, mentre sull’ex campione NBA l’unico dubbio è la condizione fisica. Oltre a loro c’è anche il solito Lucic e due campioni del mondo come Bonga ed Obst, entrambi in cerca del salto di qualità finale anche col club. Il potenziale per fare bene c’è, magari non centreranno i playoff già quest’anno ma possono sorprendere.

Punti deboli: Rispetto ai top team non sono particolarmente profondi e soprattutto in alcuni ruoli in certi momenti della partita avranno meno qualità. Lo spot di “4” dipende praticamente da Ibaka, se l’ex Bucks starà bene potrà davvero dare una grande mano mentre in caso non dovesse trovare un equilibrio a livello fisico sarebbe un problema e neanche di poco conto. Anche su Francisco ed Edwards è lecito avere qualche dubbio e chissà se Lucic tornerà a rendere come negli anni dei playoff.

2 Ottobre 2023 0 commento

Lega Basket A Openjobmetis Pallacanestro Varese

I roster di LBA: Pallacanestro Varese

di Michele Nespoli 26 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Andiamo a scoprire il nuovo roster della Pallacanestro Varese, una delle sorprese della passata stagione di LBA. Varese in questo mercato ha sicuramente perso alcuni elementi fondamentali ma grazie a dei colpi parecchio interessanti i biancorossi faranno di tutto per divertire ancora il pubblico varesino. Riusciranno ad esprimere la stessa pallacanestro spumeggiante della scorsa annata?

Pallacanestro Varese: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Vinnie Shahid (PG), Davide Moretti (PG/SG), Scott Ulaneo (PF), Sean McDermott (SF), Gabe Brown (SF/PF), Olivier Hanlan (SG), Willie Cauley-Stein (C), Leonardo Okeke (C)

Cessioni: Guglielmo Caruso (C), Giovanni De Nicolao (PG), Giancarlo Ferrero (PF), Colbey Ross (PG), Tariq Owens (C), Markel Brown (SG), Justin Reyes (SF/PF), Jaron Johnson (SF/PF)

Il roster completo di Varese

Ecco il roster completo della Pallacanestro Varese 23/24:

PG: V. Shahid, M. Librizzi

SG: O. Hanlan, D. Moretti

SF: S. McDermott, T. Woldetensae, N. Virginio

PF: G. Brown, S. Ulaneo

C: W. Cauley-Stein, L. Okeke

Coach: Tom Bialaszewski

Gli obiettivi stagionali

Dopo la sorprendente stagione 22/23 Varese ha dovuto cambiare parecchio ma di certo le ambizioni della compagine di Luis Scola non si sono abbassate. Pesano parecchio gli addii dell’MVP della scorsa LBA Colbey Ross (passato al Buducnost) e del coach Matt Brase, ma grazie a qualche colpo da novanta Varese sembra avere tutte le carte in regola per divertire ancora. Shahid è un giocatore simile a Ross, ovviamente bisognerà vedere se il feeling che troverà con l’ambiente e con i compagni sarà lo stesso ma è chiaro che coach Bialaszewki proverà a dare continuità al lavoro iniziato da Brase. Hanlan ha talento da vendere, porta meno atletismo di Brown ma per il nostro campionato può rivelarsi una bella presa. McDermott e Bown invece dovranno sostituire Johnson e Reyes. Il primo è un bel tiratore mentre Brown atleticamente può rivelarsi ai livelli di Johnson, anche loro saranno dei rookie ma sono degli acquisti in linea con le scelte intraprese dai biancorossi negli ultimi anni.

Il grande innesto, il nome che scalda i cuori dei tifosi varesini è però Willie Cauley-Stein: il centro ex NBA se approccerà con la testa giusta può letteralmente dominare in Europa. Qualche dubbio in più c’è sui compagni di reparto: Ulaneo non sembra una riserva da seria A mentre Okeke nonostante ha un gran potenziale dovrà prima rimettersi da brutto infortunio subito la scorsa stagione. Considerando ciò il ruolo di Cauley-Stein diventa ancora più centrale, dovrà essere il faro dei lunghi varesini.

Se tutto andrà bene questo gruppo potrebbe confermarsi la mina vagante della LBA e raggiungere i playoffs, ovviamente però servirà una crescita degli italiani (Librizzi, Virginio e Woldetensae) e soprattutto i nuovi arrivati dovranno rendere secondo le aspettative. Sono una squadra parecchio interessante anche perché Moretti a parte tutti gli innesti sono da scoprire. Se però Cauley-Stein sarà presente mentalmente in quei di Masnago si divertiranno in ogni caso.

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Senza dubbio Cauley-Stein deve essere il grande punto di forza di questa Varese, se vorranno puntare ai playoff avranno bisogno del meglio dal centro americano. Altro grande punto di forza è la capacità dimostrata da Scola nel mantenere l’anima della squadra nonostante i tanti addii importanti negli ultimi anni. Il talento di Hanlan e la creatività di Shahid possono essere altri fattori su cui puntare, ma bisogna vedere come i due si inseriranno.

Punti di debolezza: Ci sono tante incognite, tanti giocatori al primo anno in Italia o addirittura in Europa, insomma è tutto da scoprire d non per forza tutti manterranno le aspettative. Al reparto lunghi poi sicuramente poi manca qualcosa: Cauley-Stein a parte ci sono parecchi dubbi e in caso l’ex NBA non dovesse rendere come ci si aspetta Varese potrebbe andare davvero in difficoltà in quei ruoli.

26 Settembre 2023 0 commento

Lega Basket A Olimpia Milano Virtus Bologna

La Virtus Bologna c’è: batte l’Olimpia Milano e vola in finale di Supercoppa

di Michele Nespoli 23 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Al PalaLeonessa di Brescia si è giocata Olimpia Milano-Virtus Bologna, la semifinale della Supercoppa 2023 e la prima partita ufficiale della stagione del basket italiano. Il match è terminato 78-73 per la squadra di coach Luca Banchi, all’esordio sulla panchina bolognese, e con questo successo la Virtus si guadagna l’accesso alla finale che si disputerà domani alle 18:00 sempre a Brescia. Bologna in finale incontrerà la vincente dell’altra semifinale, Derthona-Brescia.

Olimpia Milano-Virtus Bologna: l’analisi del match

Una partita bloccata, tesa e a tratti anche brutta, ma alla fine la Virtus Bologna riesce a prevalere commettendo meno errori dell’Olimpia. Questa semifinale è stata la classica partita di esordio, entrambe le squadre hanno dimostrato di aver ancora tanto su cui lavorare ed è normale così: bisogna ricordare che sia Milano che Bologna avevano tanti giocatori impiegati ai mondiali e anche qualche infortunio. Fondamentali per la Virtus sono stati i tanti tiri liberi guadagnati che soprattutto nel finale le hanno permesso di respingere il tentativo di rimonta milanese.

Il match è stato quasi sempre equilibrato, il primo strappo però è stato della squadra di coach Messina che grazie alla coppia d’oro Mirotic-Shields ha tentato l’allungo, la Virtus però ha saputo avere pazienza e rientrare. Il secondo allungo è stato poi proprio della Virtus che sfruttando le troppe palle perse dei biancorossi si è portata addirittura in doppia cifra di vantaggio. Protagonisti dell’ottimo terzo periodo della V nere sono stati Shengelia e Mickey, 13 punti per entrambi, mentre il loro miglior realizzatore è stato Belinelli con 15 punti e 11 liberi guadagnati. Nonostante l’allungo però la Virtus ha dovuto vincere la partita nel quarto finale: Milano infatti non ha mollato e grazie ai suoi fenomeni è rientrata toccando addirittura il +1 con un appoggio di Pangos. Bologna nel finale però tira meglio ed è più lucida, fondamentale la triple del 73-70 di capitan Belinelli.

All’Olimpia dunque non basta un super Shields da 26 punti e un buon Mirotic che all’esordio ne fa registrare 15, pesa parecchio la brutta prestazione di un Nik Melli parso davvero molto stanco.

Il tabellino della partita

Olimpia Milano: A. Poythress 4, G. Bortolani 12, K. Pangos 2, S. Miccoli, S. Tonut 5, G. Ricci 4, N. Melli 2, D. Hall, G. Caruso, S. Shields 26, N. Mirotic 15, J. Voigtmann 3 Coach: Ettore Messina

Virtus Bologna: M. Belinelli 15, A. Pajola 4, J. Smith 9, B. Mascolo, D. Cacok, T. Shengelia 13, D. Hackett 5, J. Mickey 13, A. Polonara 4, B. Dunston, A. Abass, I. Cordinier 5 Coach: Luca Banchi

Parziali quarto per quarto: 12-14, 20-20, 21-25, 20-19

Parziali progressivi: 12-14, 32-34, 53-59, 73-78

23 Settembre 2023 0 commento

GeVi Napoli Lega Basket A

GeVi Napoli: ingaggiato Dut Biar Mabor

di Michele Nespoli 21 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Alle porte della nuova stagione arriva un rinforzo nel reparto lunghi per la GeVi Napoli: Dut Biar Mabor, giovane centro aggregato alla prima squadra per la pre-season ha firmato un accordo biennale con i campani. Mabor andrà a dare più profondità ad un ruolo che in questo mercato ha già visto gli arrivi di Zubcic e Owens. Si tratta di un giocatore di 22 anni, che diventeranno 23 il 21 dicembre.

GeVi Napoli: ecco Dut Biar Mabor

Dut Biar Mabor sarà un nuovo giocatore della squadra di coach Milicic, l’ufficialità è arrivata nel pomeriggio di oggi direttamente dai canali social della società partenopea. Mabor, giovane centro di origine del Sud Susan classe 2001, si era aggregato alla GeVi per la pre-season e ora ha firmato un contratto biennale con opzione per altri due anni con la società napoletana. Il lungo sudsudanese si è formato cestisticamente parlando in Italia nelle giovanili della Stella Azzurra Roma, una delle migliori società a livello giovanile in tutta Europa, e proviene da una stagione in Estonia al Pernu Sadam.

Nella passata stagione nel massimo campionato estone con il Pernu Sadam ha fatto registrare 4.9 punti, 6.8 rimbalzi e 0.8 assist di media in 15.4 minuti di impiego. Mabor sarà all’esordio in LBA, in Italia come senior ha già vissuto qualche esperienza in serie A2 con la Stella Azzurra Roma e con Roseto. I suoi 216 centimetri faranno sicuramente comodo a Napoli, nella speranza che possa crescere sempre di più ed essere un aiuto importante nel corso della stagione sotto ai due canestri.

21 Settembre 2023 0 commento

Eurolega

I roster di Eurolega: FC Barcellona basket

di Michele Nespoli 18 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Andiamo a scoprire il nuovo roster dell’FC Barcellona basket, una delle squadre che parteciperanno all’Eurolega 23/24 che più di tutte quest’estate ha aperto un nuovo ciclo. I Blaugrana infatti sono chiamati a tornare alle Final Four nonostante gli addii del coach Jasikevicius e della stella Nikola Mirotic. Nell’articolo precedente vi avevamo presentato il Partizan Belgrado.

FC Barcellona: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Joel Parra (SF), Willly Hernangomez (PF/C), Dario Brizuela (SG), Jabari Parker (PF)

Cessioni: Kyle Kuric (SG), Nikola Mirotic (PF), Cory Higgins (SG), Sertac Sanli (C), Mike Tobey PF/C)

Il roster completo del Barcellona

Ecco il roster completo dell’FC Barcellona:

PG: T. Satoransky, R. Jokubaitis SG: N. Laprovittola, A. Abrines, D. Brizuela SF: N. Kalinic, J. Parra, O. Pauli PF: J. Parker, O. Da Silva, S. Martinez C: W. Hernangomez, J. Vesely, J. Nnaji Coach: Roger Grimau

I punti di forza e di debolezza del roster del Barcellona di basket

Punti di forza: Nonostante le cessioni e i tagli di budget restano una squadra fortissima e dalle massime ambizioni. Hanno perso Mirotic ma al suo posto è arrivato Willy Hernangomez che sicuramente potrà quantomeno non fare rimpiangere la stella montenegrina con passaporto spagnolo. Per rinforzare ulteriormente il reparto spagnoli sono stati acquistati Parra e Brizuela, due giocatori parecchio interessanti e in rampa di lancio. Grande punto di forza sono sicuramente gli esterni, Satoranky, Jokubaitis e Laprovittola ormai sono delle certezze, ma anche nei lunghi hanno lunghezza e qualità. Sono profondi, sono forti e hanno tutte le carte in regola per lottare per tornare alle Final Four.

Punti di debolezza: Nonostante in tanti ne parlino molto bene il nuovo coach, Roger Grimau, resta una scommessa e porta con sé delle incognite: Grimau infatti allenerà per la prima volta una prima squadra e sarà un rookie assoluto. Dei dubbi si possono avere anche su Jabari Parker, perché purtroppo la seconda seconda scelta al draft NBA 2014 non rappresenta alcuna certezza dal punto di vista fisico (infatti la sua ultima partita disputata risale al 2 gennaio 2022). L’ambiente Barcellona in generale però potrebbe non essere totalmente sereno: i trattamenti riservati a Mirotic e ad Higgins sono stati molto duri e forse anche poco corretti.

18 Settembre 2023 0 commento

Eurolega

I roster di Eurolega: Partizan Belgrado

di Michele Nespoli 12 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Concluso il capitolo Mondiali è tempo di tornare a dare un occhio alle squadre che parteciperanno all’Eurolega 23/24. Oggi andiamo ad analizzare in breve il roster del nuovo Partizan Belgrado di coach Obradovic. Nell’analisi precedente vi avevamo scritto dell’Asvel Villeurbanne dei fratelli Parker, mentre ora ci spostiamo, almeno sulla carta, decisamente più in alto nella classifica della prossima regular season di Eurolega.

Partizan Belgrado: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Ognjen Jaramaz (PG), P.J Dozier (PG), Mateusz Ponitka (SF), Frank Kaminsky (C)

Cessioni: Mathias Lessort (C), Dante Exum (PG), Ioannis Papapetrou (SF), Yan Madar (PG)

Il roster completo del Partizan Belgrado

Ecco il roster completo del Partizan Belgrado 23/24:

PG: P. Dozier, O. Jaramaz, A. Avramovic SG: K. Punter, J. Nunnally, D. Andjusic SF: M. Ponitka, D. Andjusic PF: Z. LeDay, A. Smailagic C: F. Kaminsky, N. Vuckcevic, B. Koprivica Coach: Zeljico Obradovic

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: La conferma della coppia Punter-LeDay fa capire che le ambizioni del Partizan non siano destinate a calare. La truppa di Obradovic infatti non parte sicuramente tra le favorite per arrivare fino in fondo, ma come ha dimostrato la scorsa stagione sarà pronta a dare noia a chiunque. Ovviamente il grande colpo di mercato è il rinnovo di Punter: l’ex Olimpia ormai è un top assoluto della competizione, ma gli innesti di Ponitka e Jaramaz potranno sicuramente dare una mano. C’è curiosità su Dozier, il quale ha caratteristiche simili ad Exum, ma è da capire se riuscirà ad inserirsi adeguatamente nel sistema Partizan o meno, mentre Kaminsky ha tutte le carte in regola per fare bene. Se tutto andrà come deve saranno pronti a cercare l’assalto alle Final Four sfuggite nella scorsa primavera.

Punti di debolezza: Le cessioni di Lessort ed Exum pesano, e neanche poco. Questi due giocatori infatti avevano trovato una chimica speciale con la squadra di Belgrado, sembrava davvero l’ambiente perfetto per loro dentro e fuori dal campo, ora invece bisognerà ricostruire con Dozier e Kaminsky, due rookie per l’Eurolega. Qualche dubbio lo si può avere anche sulla continuità di Nunnally e la crescita di Vuckcevic.

12 Settembre 2023 0 commento

Italbasket Mondiali Basket 2023

Basket, Mondiali: Lettonia batte Italia in volata, azzurri settimi o ottavi

di Michele Nespoli 7 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

La Lettonia di Luca Banchi reagisce alla sconfitta di ieri contro la Germania e batte l’Italia per 87-82 nella semifinale del torneo di classificazione per la quinta-ottava posizione del Mondiale 2023. I baltici andranno a giocarsi la finale quinto/sesto posto dove affronterà la vincente di Lituania-Slovenia. Gli Azzurri invece chiuderanno il loro Mondiale con la finale settimo/ottavo posto contro la perdente del match sopracitato.

Italia-Lettonia: l’analisi del match

La partita andata in scena tra la compagine di coach Banchi e l’Italia di coach Pozzecco ha seguito il classico andamento tipico dei match di consolazione. Azzurri e Lettonia, entrambe eliminate ai quarti di questo Mondiale, hanno dato vita ad un incontro divertente alla Mall of asia Arena di Manila con tante fiammate e con difese non sempre attentissime. Alla fine prevalgono i baltici grazie ad una maggior continuità e soprattutto con un attacco parecchio fluido. All’Italia non basta l’ottimo avvio e la reazione finale.

Gli Azzurri sono partiti forti con un Datome in grande spolvero (20 punti per lui), evidentemente il capitano ci tiene a disputare al meglio le sue ultime partite. Belle azioni, tiri aperti e buone percentuali: sicuramente la difesa lettone non ha iniziato molto concentrata ma i primi attacchi dell’Italia sono stati molto promettenti. Poi complici le ampie rotazioni viste per entrambe le squadre ma soprattutto un’intensità sempre crescente dei baltici ha portato l’Italbakset a perdere ritmo. Difesa invece decisamente troppo leggera, la Lettonia muovendo la palla non ha mai trovato molta difficoltà a realizzare. Da segnalare per noi l’assenza di Fontecchio, rimasto fuori causa sintomi di febbre, e anche i minuti concessi a Spagnolo e Procida.

La squadra di Banchi durante il Mondiale si è contraddistinta per la grande fluidità del suo attacco e pure oggi lo ha dimostrato. Tanti ottimi tiri creati sia da tre che da due, sempre con tanta attenzione da parte del play Zagars che ogni volta ha trovato il modo di punire le scelte o le disattenzioni della difesa italiana. Lettonia che dunque vince e convince nonostante anche da parte loro non si sia vista una difesa estremamente arcigna e il loro leader Davis Bertans abbia messo a referto “solo” 9 punti. Indemoniato invece Andrejs Grazulis, 28 punti per l’ex Trieste.

Il tabellino statistico del match

Parziali singoli quarti: 28-18, 16-28, 18-21, 22-20

Parziali progressivi: 28-18, 42-46, 60-67, 82-87

Italia: Spissu 10, Tonut 11, Datome 20, Polonara 4, Melli 11, Diouf 1, Pajola 5, Procida 8, Ricci 8, Severini, Spagnolo 4 Coach: Gianmarco Pozzecco

Lettonia: Zoriks 2, Skele 12, R. Kurucs 4, Grazulis 28, Smits 6, Cavars, A. Kurucs 9, Paseckniks, Strautins 7, Zagars 10 Coach: Luca Banchi

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7 Settembre 2023 0 commento

L'Asvel si affida a Jonah Mathews contro l'Olimpia Milano.

Eurolega

I roster di Eurolega: LDLC Asvel

di Michele Nespoli 6 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Torniamo in Francia per continuare il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che parteciperanno all’Eurolega 23/24. Oggi andiamo a conoscere il roster del nuovo LDLC Asvel, il team dei fratelli Parker. Nell’articolo precedente vi avevamo presentato l’ambizioso Panathinaikos di Ergin Ataman.

LDLC Asvel: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Mbaye Ndiaye (PF), Boris Dallo (PG), Jhon Egbunu (C), Frank Jackson (SG), Edwin Jackson (SG), Mike Scott (PF), Paris Lee (PG), Timothè Luwawu-Cabarrot (SF)

Cessioni: Antoine Diot (PG), Jonah Mathews (SG), Retin Obasohan (SG), Yves Pons (SF), Amine Noua (PF), Dee Bost (PG)

Il roster completo dell’LDLC Asvel

Ecco il roster completo dell’LDLC Asvel 23/24:

PG: N. De Colo, P. Lee, B. Dallo SG: E. Jackson, F. Jackson, D. Lighty SF: T. Luwawu-Cabarrot, C. Kahudi PF: M. Scott, M. Ndiaye C: J. Lauvergne, J. Egbunu, Y. Fall Coach: TJ Parker

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Tanti cambiamenti per i francesi che reduci da una stagione veramente disastrosa provano a cambiare un po’ le carte in tavola. Cabarrot in un contesto diverso da Milano magari potrà esprimere il suo potenziale con continuità, lo stesso discorso si potrebbe fare anche per Paris Lee. Tanto dipenderà dall’asse De Colo-Lauvergne, i due giocatori più affermati del roster, chissà se riusciranno a disputare una stagione senza problemi fisici e a far vedere qualcosa di interessante in quei di Villeurbanne. Anche l’arrivo del veterano NBA Mike Scott può risultare importante nonostante l’età avanzata.

Punti di debolezza: Purtroppo con un roster simile, a parte qualche elemento, a quello dell’anno passato le ambizioni sono praticamente nulle. L’Asvel forse è la squadra meno interessante della competizione perché, a differenza di squadre come Alba Berlino e Zalgiris Kaunas, non possono contare sulla presenza di giovani interessanti. L’impressione, con il passare degli anni, è che l’Asvel stia diventando un ambiente piatto. L’augurio per loro è che in questa stagione riescano a riaccendere una miccia, una scintilla, devono provare a sorprendere.

6 Settembre 2023 0 commento

Eurolega

I roster di Eurolega: Panathinaikos

di Michele Nespoli 4 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Continua il nostro percorso verso la scoperta di tutte le partecipanti all’Eurolega 23/24. Oggi vi presentiamo il nuovo roster del Panathinaikos, una squadra vogliosa di ripartire dopo tante stagioni mediocri. L’arrivo di Ataman ha rialzato le ambizioni della società greca che infatti è stata una delle più attive sul mercato. Nell’articolo precedente vi avevamo presentato la prossima Virtus Bologna.

Panathinaikos: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Luca Vildoza (PG), Kostas Sloukas (PG), Kyle Guy (SG), Dimitris Moraitis (SG), Ioannis Papapetrou (SF), Juancho Hernangomez (PF), Dinos Mitoglou (PF), Kostas Antetokounmpo (C), Mathias Lessort (C), Aleksander Balcerowski (C)

Cessioni: Paris Lee (PG), Nate Walters (PG), Arturas Gudaitis (C), Derrick Williams (PF), Mateusz Ponitka (SF), Lefteris Bochoridis (SG), Matt Thomas (SF), Dimitris Agravanis (PF/C), Giorgios Papagiannis (C), Dwayne Bacon (SF)

Il roster completo del Panathinaikos

Ecco il roster completo del Panathinaikos 23/24:

PG: K. Sloukas, L. Vildoza, J. Grant SG: M. Grigonis, K. Guy, G. Kalaitzakis, D. Moraitis SF: I. Papapetrou, P. Kalaitzakis, L. Mantzoukas PF: J. Hernangomez, D. Mitoglou, N. Chougkaz C: M. Lessort, A. Balcerowski, K. Antetokounmpo Coach: Ergin Ataman

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: Roster di livello assoluto, l’arrivo di coach Ataman rappresenta letteralmente una svolta per il Panathinaikos. I greci vogliono tornare competitivi, vogliono tornare ai fasti di un tempo, e in questo mercato non hanno di certo badato a spese. Praticamente hanno cambiato tutta la squadra, in pochi sono rimasti e la maggior parte degli innesti sono di altissima categoria. Juancho Hernangomez e Sloukas saranno con tutta probabilità i go-to guy della squadra, tanta esperienza per il play greco e talento e fisicità sopra la media per lo spagnolo, ma anche Vildoza, Guy e Lessort arrivano per essere protagonisti. Sono una squadra moderna, per certi versi costruita in modo simile all’Efes dello stesso Ataman: tanto talento tra gli esterni e sostanza nei lunghi (anche se elementi di talento non mancano nemmeno qui). Puntano ad andare fino in fondo.

Punti di debolezza: I dubbi sono tutti legati all’amalgama, perché comunque partono proprio da zero. I giocatori sono tanti e sono forti, l’ambiente è ambizioso e il coaching staff è di alto livello, cosa può andare storto? Purtroppo il basket non è come la matematica, non è detto che sommando tutti questi fattori esca una squadra vincente. Sicuramente avranno bisogno un po’ più di lavoro rispetto ad altre squadre per trovare l’intesa, ma chissà che questo gruppo pieno di talento e teste calde non possa implodere alle prime difficoltà…

4 Settembre 2023 0 commento

Mondiali Basket 2023

Mondiali: a Porto Rico il derby sudamericano, Repubblica Dominicana KO

di Michele Nespoli 1 Settembre 2023

Scritto da Michele Nespoli

Partita spettacolare all’Araneta Coliseum di Manila, alla Repubblica Dominicana non bastano i 39 punti di Karl-Anthony Towns e crolla contro il Porto Rico per 102-97. I portoricani dunque ribaltano il pronostico e possono continuare a sperare nella qualificazione ai quarti di finale di questo Mondiale, anche se per arrivarci dovranno provare a battere proprio la “nostra” Italia.

Parziali, contro parziali, tanti contropiedi e tiri folli: è successo di tutto nella seconda partita della prima giornata del girone I. Parte meglio il Porto Rico che si porta sul +16 grazie ad una maggiore intensità ma soprattutto sfruttando i tanti errori dei domenicani. Towns e compagni però reagiscono ed iniziano a giocare per davvero, fanno valere il loro maggior talento e chiudono il primo tempo addirittura in parità,

Il secondo tempo invece è un continuo botta e risposta tra le due squadre, la Repubblica Dominicana (sulla carta molto più forte del team di coach Colon) mostra tutto il suo potenziale solo ad intermittenza e ciò permette al Porto Rico di restare in partita fino alla fine. I portoricani infatti trovano una grande prestazione e nel finale la capitalizzano grazie ad un monumentale Waters e ad una tripla fondamentale di Jhon Holland. Si complica ora la strada per la squadra di coach Nestor Garcia, obbligata a battere la Serbia per passare il turno. Fondamentale sarà anche il match tra Italia e Porto Rico, gli Azzurri sconfiggendo i sudamericani sarebbero sicuramente qualificati ma attenzione: può ancora succedere di tutto nel gruppo I.

Repubblica Dominicana-Porto Rico: i top scorers e le migliori prestazioni

Prestazione incredibile per Tremont Waters, il playmaker ex Boston Celtics del Porto Rico ha messo a referto 37 punti, 11 assist e 7 rimbalzi mettendo in grande difficoltà la difesa dominicana. Molto bene anche George Conditt IV, 18 punti e 7 rimbalzi per lui oltre a qualche difesa davvero importantissima. Fondamentali anche i 6 punti di Jhon Holland, autore della tripla del 100-97 che di fatto ha spezzato la partita.

Per la Repubblica Dominicana invece spicca il solito Karl-Anthony Towns: 39 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate per la stella dei Minnesota Timberwolves, che però non bastano per raggiungere il successo. Da segnalare anche i numeri fatti registrare da Andres Feliz, 22 punti punti e 8 assist per lui che si conferma una delle sorprese del Mondiale.

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1 Settembre 2023 0 commento

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