Una semifinale che profuma di rivincita dalla finale dell’anno scorso, Real Madrid ed Olympiacos si affrontano nuovamente dopo la sfida drammatica dell’ultimo atto del 2023 in Euroleague. Due squadre agli antipodi per caratteristiche di gioco, la qualità dei blanos affronta la solidità dei reds, due caratteristiche storiche per due delle formazioni più importanti della massima competizione europea. La sfida tra spagnoli e greci è – di fatto – l’incrocio tra la prima e la quinta della regular season: 27 vinte e 7 perse per i primi, 22 vinte e 12 perse per i secondi. La palla a due è prevista per venerdì alle ore 21.00
Sono tanti i duelli individuali che animeranno una delle sfide più belle e speciali di tutta l’Eurolega. Il duello tra i due coach, Mateo e Bartzokas è sicuramente uno dei principali, gli altri toccano tutti il rettangolo di gioco, con la qualità di Campazzo contro la solidità di Walkup, i punti nelle mani di Canaan contro l’esperienza di Rodriguez. Il talento di Hezonja e Musa contro la solidità di Papanikolaou e l’atletismo di McKissic. Sotto canestro però i duelli più caldi: Poirier e Tavares se la vedranno con i centimetri di Fall, l’atletismo di Wright e la forza di Milutinov. Tanti incroci che determineranno poi ovviamente il risultato finale.
Come ci arriva il Real Madrid
In grande condizione il Real Madrid, che ha già archiviato i quarti di finale di Liga ACB eliminando Gran Canaria per 2-0 con una Gara 1 perentoria (105-70 il finale) ed una Gara 2 decisamente più complicata, con i “canarini” bravi a ricucire il -10 dell’intervallo con un terzo quarto da 25-17, anche se il rush finale ha premiato i blancos di coach Mateo. Nel percorso di Eurolega la squadra spagnola ha letteralmente dominato la regular season spezzandola sin dall’inizio, triturando ogni tipo di avversaria senza pietà, chiudendo con 27 vittorie sulle 34 totali.
Nei quarti di finale i Campioni in carica hanno affettato il Baskonia con un secco 3-0, in una serie giocata ad altissimi punteggi, basti pensare che la squadra di Mateo ha sfondato il muro dei 100 punti in 2 partite su 3 (nella prima partita si sono “limitati” a realizzare 90 punti. In campionato – però – non è arrivato il primo posto in regular season per via di un ko non brillantissimo a Valencia per 99-93 e si prospetta dunque una possibile/probabile semifinale contro il Barcellona, per un Clasico tesissimo e davvero tutto da gustare.
La formazione blanca ha dimostrato di saper vincere partite ai 70, agli 80, ai 90 e – soprattutto – ai 100 punti: sarà complicatissimo per l’Olympiacos poter pensare di battere la corazzata spagnola, ma l’assenza di un giocatore solido come Gabriel Deck può rappresentare un problemino ulteriore. Problemino, perché la lunghezza di roster e la qualità diffusa in tutti i reparti può certamente sopperire a questa mancanza.
Come ci arriva l’Olympiacos
In ottima forma anche l’Olympiacos: i greci dopo aver chiuso la regular season di Euroleague al quinto posto hanno fatto fuori ai quarti il Barcellona in una serie lunghissima e chiusasi con il più classico psicodramma catalano, concretizzatosi in una Gara 5 vinta dalla squadra di Bartzokas negli ultimi 10′ di partita. I reds avevano espugnato il Palau in Gara 1, subendo poi la rimonta dei blaugrana tra Gara 2 ed una Gara 3 chiusa tra mille polemiche ed un tempo supplementare deciso dai liberi di Parker. Gara 4 arriva spalle al muro per Papanikolaou e compagni, bravi a stritolare la formazione di Grimau nel secondo e terzo quarto.
In campionato la squadra bianco-rossa ha chiuso la stagione regolare al secondo posto, alle spalle del Panathinaikos di Ataman: lo scontro tra le due acerrime nemiche si svilupperà – dunque – eventualmente soltanto in finale. Ai quarti di finale dei playoff ellenici i campioni di Grecia in carica hanno demolito l’AEK Atene con un 2-0 che non ha nemmeno troppo bisogno di essere raccontato/descritto: 92-75 il risultato finale di Gara 1, 68-100 il risultato di una Gara 2 mai in discussione, indirizzata nel primo quarto e decisa poi nel terzo.
Real Madrid-Olympiacos, il pronostico di NBA Passion
Favorito il Real Madrid, che ha dimostrato di saper giocare a tanti ritmi, in tante situazioni di gioco. Certamente non sarà una passeggiata per i blancos contro l’Olympiacos, squadra da sempre battagliera e capace di tirar fuori il meglio da certe serate di gala. Oggettivamente – però – per sperare di poter passare la squadra di Bartzokas dovrà giocare una partita pressoché perfetta, approfittando magari di una serata storta della formazione che ha chiuso la regular season in testa.
