Riccardo Fois, 37enne assistant coach della nazionale, ha fatto il punto sul tema “passaporti” in chiave ItalBasket. Archiviato il caso Paolo Banchero, più recentemente si sono susseguiti ammiccamenti sia di Donte DiVincenzoche di Drew Eubanks. Fois ha parlato anche di Simone Fontecchio, tessendone le lodi.
Fois ricopre anche il ruolo di supervisor dei talenti italo-americani, proprio in virtù di questo ruolo è stata fatta chiarezza sulle colonne di Tutto Sport. Sia la guardia dei knicks che il centro dei Suns, oltre ad aver espresso pubblicamente la volontà di vestirsi d’azzurro possono ottenere la cittadinanza. A questi due, si sta facendo largo di prepotenza anche il profilo di Donovan Clingan, pivot di 218cm classe 2004 di UConn.
Riccardo Fois tra Fontecchio e l’idea Clingan per Italbasket
“Non avevo dubbi su Fontecchio, la sua taglia fisica e le sue skills sono perfette per la NBA. Ai Pistons ha fatto il salto definitivo. Gli auguro di firmare un contratto lungo in estate e coronare i suoi sogni. Ciò che riesce a fare in campo ha un valore incredibile per la NBA di oggi. Per tutti è importante che possa continuare la tradizione degli italiani in NBA.”
Su Clingan ed un suo ipotetico futuro a tinte azzurre: “Siamo in contatto, con lui così come con tutti. Le nostre regole sono ferree, bisogna vedere i documenti per capire se ci sia una qualche possibilità. I tempi burocratici sino biblici, lui andrà sicuro in NBA.”
Fois: “Eubanks e DiVincenzo? C’è reciproco interesse”
Stando a quanto riposta Tutto Sport, le pratiche su Eubansk e DiVincenzo proseguono: “Sia Eubanks che DiVincenzo sanno che siamo interessati a loro, così come loro sono interessati a noi. Fa piacere che quello che abbiamo costruito con l’Italbasket in questi anni piace. L’Olimpiade aiuta a ricordare. Le loro parole devono piacere al movimento.”
