Il Preolimpico di San Juan continua e l’Italia di coach Gianmarco Pozzecco ha sfidato il Porto Rico padrone di casa, sfida cruciale per gli Azzurri nella caccia al primo posto nel mini primo girone. Dopo la prevedibile e facile vittoria contro il Bahrein, la squadra italiana è attesa da un impegno senza dubbio più impegnativo contro una nazionale che potrebbe nascondere delle insidie e che sarà spinta dalla spinta della propria gente.
Preolimpico, Porto Rico-Italia | La partita
Alvarado è il giustiziere dell’Italia: con un secondo tempo stellare del giocatore NBA (e non solo) Porto Rico vince contro l’Italia e si guadagna la possibilità di sfidare l’abbordabile Messico nella semifinale del Preolimpico. I padroni di casa vincono 80-69 e “condannano” l’Italbasket ad affrontare la Lituania già nella semifinale, in programma per sabato 6 alle ore 22.00 italiane.
Nel primo tempo la nazionale di coach Pozzecco sembra poter controllare la partita, anche se soffre gli sprazzi portoricani, ma il secondo tempo è tutt’altra storia. I padroni di casa alzano la propria intensità difensiva, fanno valere la loro fisicità e la loro capacità di correre e tirare in transizione e mandano in confusione gli Azzurri. I lunghi della squadra di casa hanno fatto un ottimo lavoro in entrambe le metà campo: Conditt IV domina in attacco, mentre in collaborazione con i compagni di reparto chiudono l’area all’Italia, che non riesce più ad avvicinarsi al ferro e finisce per forzare tante situazioni da lontano.
Al resto ci pensa un Alvarado decisamente in serata di grazia: il giocatore dei Pelicans non è di certo un tiratore mortifero, e non è di certo un realizzatore, ma stasera non sbaglia mai. Per lui ci sono 29 punti con 7/10 da tre punti, decisamente incontenibile dagli italiani, che gli lasciano a dire il vero anche qualche centimetro di troppo per tirare, senza correre ai ripari con degli adeguamenti difensivi.
L’Italbasket tira 8/30 da tre punti, 17/33 da due punti. La partita azzurra si rispecchia in queste statistiche: poca capacità di attaccare il ferro e trovare canestro facili, tanto affidamento al tiro da tre punti che però non è entrato ed alcune volte è stato anche forzato. Nel finale preoccupa Danilo Gallinari, il quale scivola su una chiazza di sudore sul parquet e tornando in difesa chiede il cambio, con l’arbitro che ferma prontamente la partita. Nonostante ciò non sembrava esserci grossa preoccupazione nello staff azzurro, ma essendo questo “problema” arrivato al termine della partita, non c’è stato modo di capire bene cosa avesse il gallo. Di certo, contro la Lituania, sarà cruciale la sua presenza.
Per gli italiani da segnalare ci sono i 14 di Gallinari e gli 11 di Nico Mannion, unici due giocatori in doppia cifra.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 15-14, 20-26, 22-17, 23-12.
Parziali progressivi: 15-14, 35-39, 57-57, 80-69.
Porto Rico: Piniero 8, Conditt IV 15, Howard, Reed 3, Alvarado 29, Thompson Jr n.e, Ford, Clavell 7, Romero 5, Ortiz 3, Toro, Waters 10. Coach Colon.
Italia: Spissu 9, Mannion 11, Abass 8, Tonut 6, Gallinari 14, Melli 7, Ricci 7, Bortolani n.e, Caruso n.e, Polonara 3, Pajola 2, Petrucelli 2. Coach Pozzecco.