Come ormai sappiamo, l’AX Armani Exchange Olimpia Milano ha raggiunto le final four di Eurolega grazie alla vittoria in gara 5 contro il Bayern Monaco, anche grazie alle prestazioni di Kyle Hines, che si conferma sempre di più mister final four.
Infatti il centro americano si appresta a giocare la sua nona final four di Eurolega in carriera, un numero veramente impressionante, che lo rende il giocatore americano con più partecipazioni alle final four che abbia mai militato nella Turkish Airlines Euroleague.
Kyle Hines, un giocatore dal rendimento sicuro
Stiamo parlando di un giocatore che è sempre stato il perno difensivo delle squadre in cui ha militato, oltre a saper essere anche molto utile nella metà campo offensiva grazie alle sue penetrazioni a canestro da guardia pura ma con un corpo fatto di acciaio.
Infatti Kyle Hines rappresenta un giocatore dal rendimento sicuro, visto che è un centro forse unico per caratteristiche e fisicità. In molti, all’arrivo in casa meneghina dell’ex CSKA Mosca hanno storto il naso dicendo che fosse “vecchio”, o per via della sua statura (198 centimetri di altezza), ma anche in questa stagione Hines ha fatto vedere di che pasta è fatto.
Nel caso del numero 42 dell’Olimpia Milano, le statistiche non rendono giustizia all’impatto che questo ha sulle partite: sono 7.9 punti, 4.4 rimbalzi e 1.9 assist le sue medie stagionali nella regular season di Eurolega, ma la sua grandezza è risultare decisivo in tutto ciò che non finisce a referto.
Per quanto riguarda invece la stagione in Lega Basket Serie A, le medie stagionali dicono 7.3 punti, 5.5 rimbalzi e 1.5 assist a partita, in appena 13 presenze.
Come detto qualche riga più in alto, la grandezza di Kyle Hines è tutta nelle piccole cose, quelle che vengono notate da pochi appassionati ma che fanno la differenza per la squadra: infatti il centro dell’Olimpia Milano è un maestro nel portare degli aiuti difensivi con il giusto tempismo, oltre che nel cambiare difensivamente e difendere efficacemente contro il playmaker o la guardia del team avversario.
Infine, l’importanza di avere un giocatore come Hines in squadra sta anche nell’esperienza: difatti stiamo parlando di ormai un veterano del basket europeo, che sa sempre cosa fare dentro il parquet e raramente delude le aspettative. Nelle squadre in cui milita porta sempre un’incredibile mentalità vincente ed una solidità difensiva fuori dal comune, oltre che una capacità di essere decisivo nei momenti importanti della stagione.
Nella ricchissima bacheca del centro americano troviamo anche 4 Euroleghe vinte, 2 premi di miglior difensore della massima competizione continentale, che se uniti al resto dei trofei conquistati in carriera, arriviamo a ben 18 titoli di squadra vinti.
Insomma, l’Olimpia Milano in quel di Colonia, in cui sfiderà il Barcellona di Nikola Mirotic, dovrà salire sulle spalle del proprio centro (e non solo) per poter cercare di giocarsi le proprie chance di vittoria.