Home Lega Basket A L’Olimpia Milano paga la fatica: vittoria della Reyer Venezia

L’Olimpia Milano paga la fatica: vittoria della Reyer Venezia

di Andrea Delcuratolo

Per il quarto turno di LBA è andata in scena al Taliercio di Mestre la partita fra Umana Reyer Venezia e Olimpia Milano. La sfida ha visto contrapposte due squadre dal cammino simile: nell’ultimo turno infatti l’Olimpia ha vinto contro la Happy Casa New Basket Brindisi per 83-82, mentre la Reyer è uscita anch’essa vittoriosa dalla sfida contro la Allianz Pallacanestro Trieste per 78-95.

Entrambe le squadre si sono presentate alla sfida con importanti defezioni. Per Venezia assente Jordan Parks per una lesione legamentosa del compartimento esterno della caviglia destra mentre per Milano assenti il playmaker Tommaso Baldasso, la guardia Nazareth Mitrou-Long e l’ala piccola Shavon Shields.

La sfida mette difronte molti ex delle rispettive squadre. Il più grande fra questi è senz’altro la guardia Stefano Tonut, che ha giocato a Venezia dal 2015 al 2021 vincendo i due Scudetti del 2017 e del 2019, la Coppa Italia 2020 e la FIBA Europe Cup 2017-18. Sempre a Milano, si è accasato Paul Biligha, che ha giocato a Venezia stagioni 2017/2018 e 2018/2019.

Hanno fatto il percorso inverso Jeff Brooks e Riccardo Moraschini. Il primo ha giocato a Milano per tre stagioni (2018-2021) vincendo 2 Supercoppe e 1 Coppa Italia mentre Moraschini ha vinto la Supercoppa 2020 e la Coppa Italia 2021 prima della squalifica di un anno per positività al doping

Umana Reyer Venezia- Olimpia Milano: l’analisi del match

UMANA REYER VENEZIA 77 – 69 OLIMPIA MILANO. Il primo quarto si apre con i primi due punti che arrivano da Nicolò Melli. La Reyer trova i suoi due primi punti con Granger ma Pangos con una tripla mette Milano sul +5. L’Umana prova a restare in scia con 4 punti di Mitchell Watt ma Tonut è abile a sfruttare un abile gioco da tre per il 6-12 Milano che diventa 6-14 con Deshaun Thomas. De Raffaele costretto a chiamare time-out, in virtù anche della grande precisone al tiro delle Scarpette Rosse e alle troppe palle perse (3 in 5 minuti). Milano arriva anche al +10. Si fanno vedere anche Spissu e Freeman, che chiude un gran contropiede. Milano perde troppi palloni ma Baron aiuta l’Olimpia con una grande tripla. Ultimo minuto che si chiude con i canestri inviolati e il 16-21 in favore Olimpia.   

Il secondo quarto comincia i canestri che restano inviolati nel primo minuto. A sbloccarli è Biligha che da solo appoggia a canestro, imitato subito con successo da Brooks. Granger trova poi due punti per il 6-2 di parziale veneziano. Messina chiama time-out, dal quale la Reyer esce meglio trovando il sorpasso con una tripla di Granger. Milano è in grande difficoltà ma Ricci trova una bella tripla, subito resa da Brooks. Voigtmann regala due punti cruciali per Milano. Grazie al bonus falli regalato dalla Reyer, Pangos segna due liberi trovando anche il controsorpasso. Freeman riaggiusta i conti con una tripla che manda Venezia sul 34-32, pareggiato dai due liberi di Baron. Freeman trova però tre liberi consecutivi e Venezia torna avanti. Il primo tempo si chiude sul 37-36.       

Il terzo quarto si apre con la tripla di Thomas, imitato da Granger. Le due squadre si inseguono punto su punto, con Venezia che perde però il vantaggio dopo il gioco da tre di Davies. Granger è in forma e trova una tripla fondamentale per rimettere in vantaggio la Reyer, aumentato da Tessitori. Willis si aggiunge alla festa e segna la terza tripla su tre azioni. Messina chiama il time-out, dal quale esce meglio Venezia che trova anche il +10 con la tripla di Spissu. Tonut mette dentro una tripla fondamentale che tiene a galla Milano. Brooks però non è d’accordo che chiude il gioco da tre. Baron trova una tripla importante e Milano torna in scia. Il parziale si chiude sul 60-54 veneziano anche grazie al parziale di 10-0 maturato nel corso del quarto

Davies trova i primi due punti del quarto quarto ma Granger trova la prima tripla. Watt lo succede e Venezia va sul +10. Voigtmann ne mette un’altra e Milano prova a restare in scia ma Spissu allunga il vantaggio di Venezia a 12 punti.  Milano prova a restare in partita con i suoi migliori tiratori ma Venezia è superiore sotto tutti gli aspetti, riuscendo dove Milano fallisce. La partita finisce sul 75-69.                                              

Umana Reyer Venezia – Olimpia Milano: le chiavi del match 

La chiave della partita è stato il numero delle palle perse: 15 per la Reyer e 14 per l’Olimpia. Numeri molto alti per due squadre che fanno di difesa (Milano) e attacco (Venezia) i punti cardine del loro gioco.

Altra chiave è stata la precisione al tiro da tre: Milano segna il 30.8% da oltre l’arco, Venezia fa molto meglio con il 44.4%. Numeri bassi per due squadre che hanno a roster grandi tiratori da tre punti.

Il tabellino Statistico

Parziali singoli quarti: 16-21, 21-15, 23-18, 17-15

Parziali complessivi: 16-21, 37-36, 60-54, 77-69

Umana Reyer Venezia: Spissu 13, Freeman 11, Granger 18, Brooks 13, Willis 5, Bramos 2, Sima ne, Moraschini 0, De Nicolao 0, Chillo ne, Tessitori 5

Olimpia Milano: Davis 13, Pangos 9, Melli 5, Baron 11, Davis 2, Thomas 9, Tonut 10, Ricci 3, Biligha 2, Alviti ne, Datome 0, Voigtmann 5

MVP NBAPassion.com: Jeff Brooks

      

 

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