Prima della partita di questa notte, in casa, contro i Milwaukee Bucks, James Harden aveva collezionato ben 103 partite da almeno 40 punti in tutta la sua carriera.
E anche in quella vinta dai Los Angeles Clippers per 127-117 contro i Bucks, il Barba ha segnato 40 punti e distribuito 9 assist.
Durante un decisivo quarto quarto, in cui i Clippers hanno piazzato un parziale di 14-0, c’era Damian Lillard su Harden dopo un timeout, con le mani dove non avrebbero dovuto essere. Harden ha subito un fallo su un tiro da tre, realizzando tutti i suoi tiri liberi.
Sul possesso successivo, ha sfruttato un ball screen di Derrick Jones Jr., dopo che Norman Powell aveva sbagliato una tripla. Con Brook Lopez lento a difendere sopra l’arco, Harden ha sfruttato tutto il prezioso spazio concessogli, e ha infilato un’altra tripla da paura, costringendo i Bucks a chiamare il loro ennesimo timeout.
Harden ha realizzato tutti e 12 i suoi tiri liberi, ha realizzato 4 dei 10 tiri da tre che ha tentato, e ha chiuso con un complessivo 12 su 24. Ma sono stati altri due i fattori che hanno reso la serata di sabato impressionante.
Il primo è stata la cura che il Barba ha messo nel suo gioco. In questa stagione, solo Cade Cunningham e Trae Young hanno perso più palloni di Harden (che ne perde circa 4.5 a partita), ed entrambi posseggono una media assist superiore a quella del Barba. Contro i Bucks, però, Harden ha perso un solo pallone.
“Penso che abbiamo fatto un buon lavoro nel distribuire i turnover” ha detto coach Tyronn Lue. “Sapevamo che Lopez avrebbe avuto un calo, il che può causare qualche problema. Così abbiamo optato per pick-and-roll più piccoli. Con James abbiamo lasciato che attaccasse le loro guardie. E poi Ivica Zubac in schiacciata. Altro aspetto importante sono state le nostre spaziature. Ho pensato di fare la stessa cosa anche con Kawhi Leonard, ma Giannis Antetokounmpo scambiava i pick-and-roll con Kawhi e Zu. Un paio di volte siamo stati in grado di mettere Zu in post basso rispetto a quegli scambi, oppure Kawhi al suo posto. Quindi abbiamo solo letto il gioco e preso quello che la difesa ci dava”.
Il secondo fattore è stato l’utilizzo difensivo di Harden, soprattutto nel quarto quarto. Con e senza Zubac sul parquet, Harden si è assunto il compito di difendere su Antetokounmpo. E questo già direbbe tutto.
Antetokounmpo ha segnato solo 6 dei suoi 36 punti nell’ultimo periodo, mentre Harden ha usato abitualmente il suo forte telaio per bloccarlo. Anche quando Giannis è sfuggito ad Harden, Zubac è stato lì a sostenerlo e i Clippers hanno chiuso i possessi con rimbalzi difensivi, loro punto di forza.
“Penso che James lo abbia fatto in tutte le partite giocate finora” ha detto Zubac. “Ha cambiato i migliori giocatori dell’altra squadra, è molto solido in post. James è forte. Non è il tipo più facile da mettere in post”.
Nella sua intervista post partita, il Barba ha poi dichiarato che questa squadra è una delle migliori in cui abbia mai giocato, elogiando tutti i giocatori per il loro impegno.
“Una delle migliori squadre in cui abbia mai giocato” ha detto. “I ragazzi che amano venire al lavoro, si divertono, fino al momento di scendere in campo”.