I Sacramento Kings 2022-2023 sono nella storia, raggiungendo i playoffs dopo ben 16 stagioni di assenza. Tanto del merito va dato a Domantas Sabonis e De’Aaron Fox.
Il lituano, nella vittoria decisiva contro i Brooklyn Nets per 101-96, ha chiuso con una bellissima doppia doppia, fatta da 24 punti e 21 rimbalzi. Inoltre, la grande prova decisiva del lituano ha fatto si che i Nets per ben 47 minuti e 54 secondi non abbiano preso un singolo rimbalzo offensivo, prima del canestro di Cameron Johnson.
Kings, le parole dei giocatori
Uno dei primi a parlare dopo la partita è stato proprio coach Mike Brown che ha parlato di Sabonis dicendo: “Non so se conosce un altro modo per giocare così bene. Ha una marcia, ed è la marcia più alta. Ci dà il tono con la sua fisicità. Stasera è stato fantastico perché rimaniamo su di lui giochiamo molto bene ma deve continuare a giocare duro come fa e fisico come fa, ma farlo mentre coscienziosamente. In generale, i ragazzi hanno mostrato decisamente grinta stasera. detto loro che ero orgoglioso di loro. Il gioco non è stato abbastanza offensivo, ma ho pensato che avremmo potuto farcela”.
C’è sempre stata una aria di impresa a Sacramento. I ragazzi di Brown hanno sempre avuto qualcosa di diversi dagli ex giocatori che hanno provato a riportare Sacramento ai playoff negli scorsi anni, fallendo più o meno miseramente. Ma quest’anno i giocatori avevano capito subito di potercela fare. Hanno fatto quadrato e, non senza qualche difficoltà, sono riusciti a strappare un posto ai playoffa. Merito anche di un Domantas Sabonis formato MVP e candidato alla vittoria finale del premio.
Adesso, la concentrazione è tutta rivolta a quella post-season che mancava da ben 16 anni. Certo, ci sono ancora diverse partite da giocare per migliorare il piazzamento finale nella Western Conference ed ambire a un seed molto alto. Ma al Golden 1 Center l’attesa è tutta per la fase ad eliminazione diretta.
