L’unico dubbio in vista di gara 1 della NBA Finals per i Boston Celtics è la presenza o meno di Kristaps Porzingis.
Il lettone si è infortunato contro i Miami Heat al primo turno, e non gioca dal 29 aprile scorso a causa di uno stiramento al polpaccio. La pausa lunghissima per gli standard NBA tra la fine della serie, terminata presto, contro gli Indiana Pacers e l’inizio delle finali il 6 giugno ha dato ai Celtics e a Porzingis due settimane per allenarsi, prepararsi e recuperare.
E Porzingis è riuscito a tornare in campo e anche a giocare 5 contro 5 in allenamento, una delle ultime tappe obbligate per un giocatore che sta recuperando da un infortunio. Altri test positivi del genere e il lettone ex Mavs (uno dei due grandi ex della serie, l’altro è Kyrie Irving) sarà regolarmente in campo per gara 1. Coach Joe Mazzulla ha confermato in questi giorni che Kristaps Porzingis ha preso parte a tutte le fasi dell’allenamento con i suoi compagni, senza fare pronostici sulla sua presenza. L’ottimismo è però d’obbligo.
Ottimismo che lo stesso Porzingis ha mostrato via X nei giorni scorsi, con un post in cui annunciava “presto” il suo rientro: “Ci vediamo alle Finals!” aveva scritto il 29 maggio sul social.
Dall’altra parte, i Dallas Mavs non hanno particolari problemi di infortuni, Maxi Kleber ha recuperato già in gara 4 della serie contro Minnesota e Dereck Lively II ha saltato solo una partita dopo la botta al collo rimediata in gara 3. Complice anche la pausa piuttosto lunga, le due squadre saranno al completo per gara 1 delle Finals al TD Garden di Boston giovedì notte.
