Aria da playoffs, un colpo proibito di Pat Beverley a Chris Paul e una vittoria di quelle autorevoli per i Los Angeles Clippers contro i Phoenix Suns allo Staples Center, è questo il risultato della sfida al vertice della Western Conference di giovedì.
Clippers-Suns termina 113-103, una vittoria nel segno di Paul George e Kawhi Leonard, e dell’ineffabile Rajon Rondo che dopo sole poche partite assomiglia a quel pezzo mancante che i Clips hanno cercato sul mercato per tutta la prima parte di stagione. Rondo è decisivo dalla panchina con i suoi 15 punti con 9 assist e zero palle perse in 19 minuti, George è quasi perfetto al tiro da tre punti (7 su 9) e chiude con 33 punti in 34 minuti. Kawhi Leonard ribadisce con una super schiacciata su Deandre Ayton le intenzioni dei Clippers rigenerati dopo la trade deadline, e chiude con 27 punti.
Clippers che col ritorno di Pat Beverley recuperano tutti i pezzi importanti. Serge Ibaka è ancora fuori e in panchina sfoggiare le sue mise tradizional-eccentriche, e quando anche l’ex Raptors tornerà in campo, il resto della Western Conference dovrà fare i conti con una squadra che ha vinto 10 delle ultime 13 partite giocate.
I Suns erano in back to back e reduci dalla battaglia vinta ai tempi supplementari contro gli Utah Jazz, ma non si sono tirati indietro. Due falli flagrant e tre falli tecnici in partita, l’espulsione per flagrant II per Beverley dopo un colpo gratuito a Chris Paul in transizione nel terzo quarto, e tanta fisicità. Nel terzo quarto i Clippers si riportano sotto grazie a due parziali di 8-2 e 10-2 e prendono il controllo della partita, con l’affondata di Leonard su Ayton che sposta nettamente l’energia della gara.
Nel quarto quarto il vantaggio dei Clippers tocca anche i 14 punti, con Phoenix che termina le energie. Chris Paul chiude con 13 punti, Devin Booker con 24 ma i Suns tirano con 6 su 24 al tiro da tre, troppo poco.
Intensità di cui ha parlato Paul George a fine gara: “Loro hanno fatto andare parecchio la bocca (chirping, ndr), anche l’altra volta era stato così… ma noi li abbiamo fatti parlare, ci siamo concentrati solo su di noi. Fatti loro, non m’importa che cosa avessero da ridire. Li abbiamo lasciato fare, per quanto mi riguarda io ho pensato solo a me stesso, a restare concentrato e a migliorare come squadra. Ma abbiamo apprezzato il livello della sfida“.
Fisicità su cui Tyronn Lue non recrimina, anche quando pare eccessiva come quella di Devin Booker che per evitare un’altra schiacciata di Leonard commette un fallo duro sull’ex Spurs nel terzo quarto: “Va bene così, anzi mi piace. Quando si gioca contro una delle migliori squadre della NBA si fa quel che serve per vincere. E noi abbiamo lottato e usato il fisico, ci saranno altre partite così e mi sta benissimo“.
Con la vittoria i Clippers (35-18) sono ora a 2 gare di distanza dai Suns per il secondo posto nella Western Conference, dietro agli Utah Jazz.
