Il calvario di Lonzo Ball potrebbe essere giunto finalmente alla fine. Come riportato dallo stesso giocatore durante l’ultimo episodio del podcast What an experience, il suo ritorno in campo è previsto per la prima partita della prossima stagione: “Ci credo. Questo è il piano che sto seguendo e non ho avuto problemi“.
Lonzo Ball si è sottoposto al primo intervento chirurgico nel gennaio 2022. La decisione era stata presa dopo che l’approccio conservativo non era riuscito in alcun modo ad alleviare il problema al ginocchio. Con i Chicago Bulls in testa alla Eastern Conference, il suo ritorno in campo era fissato a 6-8 settimane dall’operazione. Questa tempistica non è stata rispettata e, anche durante la post season, il giocatore ha dovuto fare il tifo per i propri compagni dalla panchina.
Il dolore, causato da un livido osseo, tormentava il giocatore appena provava a intensificare gli allenamenti. Questo lo ha spinto a propendere per una seconda operazione chirurgica. Nel gennaio 2023, un anno dopo l’inizio di tutto, la strada per il ritorno in campo sembrava quasi giunta alla conclusione. La riabilitazione proseguiva e Lonzo Ball postava i primi video dove tornava a giocare. A fine gennaio, però, fu lo stesso coach Donovan a smorzare l’entusiasmo indicando come indefinita la data di un ritorno in campo.
Due mesi dopo le dichiarazioni dell’allenatore, nel marzo 2023, arrivava la notizia che tutti i tifosi dei Bulls non avrebbero voluto sentire: Lonzo Ball si sottoporrà alla terza operazione. Il trapianto di cartilagine (primo in assoluto nella storia della lega) lo terrà lontano dal capo per tutta la stagione 2023-24. Nel podcast citato in precedenza è lo stesso giocatore a spiegare la situazione: “Tutto è iniziato nel 2018 con la rottura del menisco quando ero ai Lakers. In quel punto la cartilagine era scomparsa e l’osso sfregava sull’osso. Ho dovuto ricevere un nuovo menisco da un donatore e inserire anche della nuova cartilagine. Finalmente è guarito e sono pronto“.
Nel frattempo, il giocatore ha scelto di esercitare la player option da 21.3 milioni di dollari per la prossima stagione. Il ritorno in campo di Lonzo Ball è vicino e la franchigia di Chicago lo aspetta trepidante. Prima del lunghissimo stop, la seconda scelta assoluta del 2017 aveva tenuto una media di 13 punti, 5.4 rimbalzi, 5.1 assist e 1.8 palloni recuperati nelle 35 gare giocare.