Segnare 47 punti in un quarto e poi perdere la partita, è l’impresa riuscita ai Milwaukee Bucks contro gli Atlanta Hawks alla State Farm Arena per 115-110 nella gara d’esordio di Kyle Kuzma, dopo la trade deadline.
I Bucks erano senza Giannis Antetokounmpo, che ha saltato le ultime 3 partite a causa di un risentimento al polpaccio, e hanno sprecato un vantaggio di 22 punti accumulato nel secondo quarto dopo una frazione da 47 punti (47-19) e 10 tiri da tre a bersaglio. Al suo debutto Kuzma ha segnato 12 punti dalla panchina, e tutti nel primo tempo, per Damian Lillard una tripla doppia sfiorata con 23 punti, 9 rimbalzi e 10 assist, Bobby Portis ha segnato 26 punti e Gray Trent Jr 19.
Eppure gli Hawks si sono ripresi tutto lo svantaggio, seppur rimaneggiati senza tutti i nuovi arrivi sul mercato, Caris LeVert e Georges Niang, e senza Clint Capela e Jalen Johnson. 37-17 il parziale di Atlanta nel terzo periodo, Milwaukee ha segnato appena 37 punti nel secondo tempo.
“Penso che nel terzo quarto abbiamo giocato davvero a casaccio” ha detto dopo la partita coach Doc Rivers “Davvero in un modo ridicolo e non abbiamo saputo riprenderci. E non è la prima volta che accade quest’anno. Nel primo quarto ho visto zero ritmo e poi abbiamo iniziato girare, a passarcela. Poi ancora tutti fermi, a camminare su e giù per il campo, 5 palle perse e tiri orribili. Se stasera avessimo vinto giocando così sarebbe stata un’offesa per il basket, siamo più forti di così e sta a me fargliela capire. Davvero, non si può giocare così a casaccio e pensare di vincere le partite“.
Trae Young ha chiuso con 24 punti e 7 assist, per Onyeka Okongwu una doppia doppia da 14 punti con 12 rimbalzi. I Bucks torneranno in campo domenica contro i Philadelphia 76ers per la prima partita di un back to back, e ancora col dubbio Giannis Antetokounmpo. Per i Bucks non hanno giocato altri due arrivi alla trade deadline, il centro ex Knicks Jericho Sims e Kevin Porter Jr arrivato dagli LA Clippers.
