L’All-Star Game 2021 non è ancora stato confermato, eppure la lega è al lavoro per fare in modo che si possano disputare anche la gara delle schiacciate e del tiro da tre punti. Come riportato da Marc Stein del New York Times, le due competizioni del sabato sera potrebbero rientrare nel programma pensato dalla NBA per una versione ridotta dell’All-Star Weekend fra il 5 ed il 7 marzo, in corrispondenza della pausa di metà stagione (dal 5 al 10 marzo).
Lo scorso anno a Chicago Buddy Hield e Derrick Jones Jr hanno avuto la meglio rispettivamente nello Slam Dunk Contest e nel Three Point Contest. Non si dovrebbero invece svolgere, stando alle indiscrezioni attuali, lo Skills Challenge ed il Rising Star Challenge fra matricole e giocatori al secondo anno.
La location che eventualmente accoglierebbe le stelle NBA dovrebbe essere la State Farm Arena di Atlanta. L’evento si sarebbe dovuto svolgere ad Indianapolis, ma la pandemia di Covid-19 ha portato ad un cambio di programma, e alla città che ospita i Pacers è stata assegnata l’edizione del 2024.
Nel frattempo la lega ha aperto le votazioni per l’All-Star Game 2021 e sarà possibile votare fino alle 5:59 italiane del 16 febbraio. Ogni giorno i tifosi potranno esprimere le proprie preferenze per 10 giocatori diversi attraverso NBA.com, l’app NBA (selezionando due guardie e tre giocatori del frontcourt per Conference); e Twitter. Nel corso dei cosiddetti “2-for-1 Days” (30 gennaio, 2-4-13-16 febbraio), ogni voto varrà doppio. Nel complesso i voti dei tifosi incideranno per il 50% sulle selezioni finali, insieme al 25% dei media e al 25% dei giocatori.
Il 4 e l’11 febbraio verranno svelati risultati parziali delle votazioni dei tifosi. I titolari verranno poi annunciati il 18 febbraio su TNT, mentre le riserve, selezionate dagli allenatori della lega, il 23 febbraio. Al momento però le votazioni nascono semplicemente con lo scopo di premiare le prestazioni dei giocatori, poichè come detto non vi è la certezza di poter disputare l’All-Star Game 2021.