Alla ripresa della stagione NBA dopo la pausa per l’All-Star Game, ecco il power ranking per la Eastern Conference.
1. Boston Celtics (39-16)
La squadra non ha il miglior record della Eastern Conference, ma nessuno si sognerebbe mai di considerarli come sfavoriti in vista dei playoff. Se la squadra riesce a rimanere immune agli infortuni, è di gran lunga la favorita per la vittoria del titolo di Conference. I Celtics hanno battuto i Cavaliers (prima nella classifica) per ben 2 volte su 3 durante questa stagione. Nell’unica partita vinta da Cleveland, Jaylen Brown non è potuto scendere in campo. Fino a quando non saranno completamente sconfitti, i Celtics saranno quindi gli unici e soli padroni della Eastern Conference.
2. Cleveland Cavaliers (44-10)
Questo è decisamente un anno da ricordare per Cleveland. Eppure, a meno che non facciano qualcosa di incredibile anche durante la postseason, se ne dimenticheranno tutti. Molti credono che siano la nuova versione degli Atlanta Hawks della stagione 2014-2015, ed è proprio per questo che i Cavaliers dovranno dimostrare a tutti che si sbagliano. La squadra è profonda e la recente aggiunta di De’Andre Hunter dovrebbe aiutare. Resta da capire se riusciranno a portare a termine il loro duro lavoro.
3. New York Knicks (36-18)
La stagione di New York, fino ad ora, è stata una delle più movimentate di tutta la NBA. Il che, li ha fatti apparire come una legittima contender. Ma i Knicks dovranno dimostrare di poter battere anche le altre squadre d’élite della Conference. Il team è ricco di elementi ottimi, ma sarà la postseason a determinare tutto per questa orgogliosa franchigia.