Sarà l’effetto Banchero, sarà l’indubbio acume per gli affari, ma Shaquille O’Neal starebbe pensando di comprarsi la sua ex squadra, gli Orlando Magic, se la famiglia DeVos dovesse decidere di vendere.
Durante l’ultimo episodio del suo “The Big Podcast with Shaq”, O’Neal si è proposto assieme al suo ex compagno di squadra a Orlando e oggi analyst per NBATV Dennis Scott di rilevare la franchigia: “Io e Dennis dettiamo ancora legge là. E se i DaVos vogliono venderci la squadra, noi ci siamo anche subito. I fondi? Li abbiamo, non c’è da preoccuparsi (…) se volete vendere, fatelo a qualcuno che porterà la squadra a un altro livello“. Scott, che era tra gli ospiti della puntata, ha giocato con Shaq a Orlando dal 1992 al 1996, anno in cui “The Most Dominant Ever” si trasferì ai Los Angeles Lakers.
A Orlando, Shaquille O’Neal e Penny Hardaway formarono una delle coppie di giovani star più entusiasmanti della NBA degli anni ’90, furono gli unici a battere in una serie di playoffs in quel decennio i Chicago Bulls di Michael Jordan (che era appena rientrato nel 1995 dal suo ritiro temporaneo e dalla parentesi nelle minor league del baseball) e raggiunsero la finale NBA nel 1995 perdendo però per 4-0 contro gli Houston Rockets di Hakeem Olajuwon.
Il proclama di Shaq è naturalmente da prendere con un tono semi-serio. I Magic sono di proprietà della famiglia DaVos dal 1991, quando furono rilevati dal fondatore di Amway Richard DaVos, scomparso nel 2018. Il presidente e CEO della franchigia è oggi Dan DeVos, figlio di Richard.
Gli Orlando Magic hanno scelto Paolo Banchero da Duke con la prima scelta assoluta al draft NBA 2022.