La Reyer batte Battipaglia in un opening day tutt’altro che semplice per le oro-granata: primo quarto totalmente negativo, forse risentendo a livello mentale del secondo tempo horror della finale di Supercoppa, poi una rimonta che solo negli ultimi 10′ è diventato quel dominio che tutti si aspettavano. Non è certo la versione migliore della formazione di coach Mazzon, a livello di conoscenza, di fluidità, di qualità e di fiducia: insomma, bene i due punti ma davvero poco altro. 74-50 il finale a Brescia per le lagunari, che giovedì saranno chiamate a ben altra prestazione contro la corazzata Mersin in ELW.
Avvio difficile con la Reyer che perde tantissimi possessi e difende male, Battipaglia vola sul +12: sembra incredibile, è la realtà del primo quarto. Le lagunari escono dalla tana con Charles (esordio in oro-granata), ma giocano a sprazzi e faticano terribilmente a contenere l’aggressività delle campane: ci pensa una tripla di Pan e – poi – la solidità di Mavunga a dare sorpasso e poi fuga nel secondo tempo. Il 24-4 dell’ultimo quarto consegna un +24 finale che non descrive il match nella sua interezza.
La Reyer soffre e batte Battipaglia, match e sala stampa
74-50 il finale, ma Battipaglia a fine terzo quarto era ancora totalmente in partita, precisamente sotto di 4 lunghezze (50-46). Il risultato dell’opening day è oggettivamente bugiardo nel distacco del 40′, non nella vittoria delle oro-granata, arrivata con una maggior attenzione difensiva e diversi contropiedi in più. L’assenza precauzionale di Dojkic toglie forse certezze alle lagunari, ma non può essere usata come scusante per il primo tempo troppo al di sotto delle proprie potenzialità. Alla fine è sempre Mavunga a dominare con 15 punti e 13 rimbalzi, unica in doppia cifra per le lagunari. Le ospiti ne hanno 14 da Natabou, 12 da Fokke ed 11 da Peoples.
Critico in sala stampa il tecnico della Reyer, Andrea Mazzon: “Credo che Battipaglia abbia giocato un ottimo primo tempo. I primi 6-7 minuti sono stati davvero difficili, molto difficili. È una partita che sicuramente rivedremo insieme, perché ci sono molte cose da analizzare e da sistemare. Domani è programmato il giorno di recupero e riposo e così rimarrà… ma forse per come abbiamo interpretato la gara odierna il ritrovarci in palestra sarebbe utile per preparare la prima gara di Eurolega. Nel primo tempo, infatti, non abbiamo giocato una buona pallacanestro anzi e siamo stati messi in grossa difficoltà da Battipaglia che con pieno merito era davanti nel punteggio”
La play reyerina Francesca Pasa si è espressa così: “Nel secondo tempo siamo ripartite dalla difesa, perché nella prima metà avevamo concesso troppi punti e commesso errori banali, lasciando troppo spazio alle loro tiratrici. In attacco, poi, non stavamo giocando come sappiamo fare. Durante l’intervallo ci siamo dette che non potevamo assolutamente iniziare una partita in quel modo: sapevamo che avevamo ancora 20 minuti per reagire e rimettere le cose a posto”.
