Ieri sera si è svolto il draft NBA 2022. A differenza degli altri anni, questa volta le scelte sono state 58, a causa delle seconde perse da Milwaukee e Miami per tampering. Oltre ai 58 ragazzi scelti, nella bozza erano presenti anche tanti ragazzi molto interessanti non chiamati, il quale reclutamento ha movimentato la situazione post draft.
Tra gli undrafted più interessanti è giusto citare Collin Gillespie (Denver), Kenneth Lofton (Memphis), Johnny Juzang (Utah), Dereon Seabron (New Orleans), Alondes Williams (Brooklyn), Justin Lewis (Chicago), Michael Devoe (Los Angeles sponda Clippers) e Cole Swinder (Los Angeles lato Lakers).
Presenti al draft, ma non scelti, anche 2 figli d’arte come Scotty Pippen Jr e Ron Harper Jr (i quali genitori anche giocato e vinto insieme a Chicago). Il primo è stato messo sotto contrato da i Lakers che non si sono fatti scappare il grande nome non selezionato, ma il vero colpo lo hanno fatto i Raptors prendendosi il secondo.
Di padre in figlio, il talento non è quello di Ron senior, ma c’è del potenziale
Ron Jr è nato il 12 aprile 2000 a Paterson, nel New Jersey, mentre suo padre giocava per i Los Angeles Lakers (con cui ha vinto 2 titoli). Curiosamente, però, ad allenare il ragazzo è sua madre, Maria, a sua volta giocatrice di basket. Fin da bambino ha giocato per il Ring City Basketball, un programma di proprietà dei suoi genitori, dimostrando fin da piccolo che il DNA cestistico dei suoi era presente. Alle high school ha frequentato la Don Bosco Preparatory High School, portandola a vincere il suo primo titolo in 47 anni nella stagione da junior. L’anno dopo migliora ancora, viaggia ad una media di 20.8 punti e 3.9 rimbalzi a partita e vince il secondo campionato statale non pubblico consecutivo.
Entra al college come prospetto 4 stelle scegliendo l’università di Rutgers. Dopo un discreto primo anno, lavora sul suo fisico, e da sophomore si vedono netti miglioramenti. Il grande salto, però, arriva al terzo anno dove da leader indiscusso porta i suoi al loro primo torneo NCAA negli ultimi 30 anni. Si ripete da senior portando a casa anche 2 successi personali: il buzzer beater da metà campo per dare agli Scarlet Knights la loro prima vittoria su una squadra n.1 del ranking (Purdue) e la nomina nel Second Team All-Big Ten.
Ron Harper Jr, sarà lui il prossimo diamante nascosto scoperto dai Raptors?
Ron Harper Jr è scorer puro che gioca nel ruolo shooting guard/small foward. Ottimo gestore di palla, sa creare per se ma anche discretamente per gli altri. Nel corso degli anni ha lavorato molto sul tiro, specialmente quello perimetrale, passando dal 27.8% del primo anno al 39.8% dell’ultima stagione.
Le sue medie dicono di un giocatore da 15.8 punti, 5.9 rimbalzi, 1.9 assist e 1 rubata. In attacco è molto abile, mentre in difesa ha grosse lacune. Più nella difesa di squadra che nel 1 vs 1, dove sfrutta un fisico possente e una maggiore altezza (soprattutto quando gioca contro i 2). Un po’ di G-League e di gavetta con i Raptors potrebbero essere la ricette giusta per rivelarsi una perla nascosta di questo draft. Anche se visto la famiglia e l’hype che c’era in torno a lui fin da piccolo dire più smarrita che nascosta.