Sabrina Ionescu, point guard delle New York Liberty, sta vivendo un ottimo periodo dal punto di vista sportivo: la 24enne, originaria della California, è diventata la seconda giocatrice più giovane a raggiungere 1000 punti con la franchigia newyorkese, e lo ha fatto in sole 66 partite.
Purtroppo non è stato sempre così: in una recente intervista ha infatti raccontato dell’infortunio procuratosi durante la stagione da rookie, che la costrinse a saltare diverse partite anche nella stagione successiva.
I dolori della giovane Ionescu
La giocatrice subì un infortunio alla caviglia, distorsione di terzo grado, durante il periodo della Wubble, (la bolla in cui la WNBA terminò nell’estate 2020 la sua stagione) pregiudicando irrimediabilmente fortemente la sua stagione.
” Non appena mi sono girata, ho visto il piede di qualcuno appena arrivato proprio lì sotto. Tutto quello che ricordo è che la mia caviglia ha toccato terra. Si era completamente girata, ma non mi ero mai fatta male alla caviglia prima di allora. Quindi mi sono semplicemente sdraiata lì, senza rendermi conto della situazione. Non ho urlato. La mia faccia era semplicemente vuota, come se qualcosa non andasse, ma non ero sicura di cosa si trattasse. “
L’ex prima scelta del 2020 dovette trascorrere un periodo di 287 giorni lontana del parquet a causa della gravità del suo infortunio, che necessitò di un intervento chirurgico, vissuto con la paura di deludere le aspettative.
Durante la stagione successiva, ancora in balia del dolore alla caviglia, ricevette aiuto da Candace Parker, veterana in forza alle Chicago Sky. “Mi sentivo come se nessuno sapesse cosa stavo passando, perciò quando sono ho capito che lei invece riusciva a comprendere la situazione, ho pensato: ‘È fantastico. Qualcuno mi copre le spalle. E qualcuno capisce cosa sto passando e l’obiettivo che ho.’ Quindi ci siamo avvicinate ancora di più durante quest’ultimo anno, e l’apprezzerò sempre davvero per questo.” racconta la Ionescu ai microfoni di Boardroom.
Da allora “Sab” ha allontanato le distrazioni, concentrandosi unicamente sul suo fisico e sulla pallacanestro, facendosi trovare pronta ai nastri di partenza della stagione 2022, dove ha sbaragliato la concorrenza. Infatti è diventata la prima giocatrice della storia della WNBA a registrare una tripla doppia da 30 punti, dimostrando al mondo della pallacanestro femminile statunitense il suo reale valore.
