Alla vigilia dello start della nuova stagione, la GeVi Napoli Basket si presenta ai nastri di partenza con un roster nuovo di zecca. Nessuna conferma sia nel quadro dirigenziale (con l’arrivo del trio formato da Dalla Salda, Lompart e Liguori) che nel parco atleti; unici superstiti dalla passata stagione sono i due vice Pancotto e Cavaliere. La novità più intrigante dei partenopei è da ricercare nel nuovo coach: il croato, con cittadinanza polacca, Igor Milicic.
GeVi Napoli: acquisti e cessioni
Acquisti: Lever (A/C); De Nicolao (PM); Ebeling (A); Jaworski (G); Sokolowski (A); Zubcic (A/C); Owens (C); Pullen (PM); Ennis (G/PM); Mabor (C).
Cessioni: Zerini (C); Uglietti (G); Howard (G); Michineau (PM); Stewart (A); Williams (C); Wimbush (A); Dellosto (A).
Il roster completo
Ecco il roster completo della GeVi Napoli edizione 2023/24:
PM: Pullen, De Nicolao.
SG: Ennis, Jaworski.
AP: Sokolowski Ebeling.
AG: Zubcic Lever.
C: Owens Mabor.
Coach: Igor Milicic. Assistenti: Pancotto, Cavaliere.
GeVi Napoli: punti di forza
Punti di forza: Questa Napoli porta con se molta curiosità, dovuta sicuramente da questa ventata di “europeismo” portata da Llompart dietro la scrivania e Milicic in panchina. Un’idea di basket incentrata sull’esperienza, sulla fisicità e sulla qualità; skills citate dallo stesso Milicic in sede di presentazione. Versatilità e pericolosità dal perimetro sembrano essere due frecce molto importanti nella faretra partenopea. Sokolowski, di ritorno in Italia dopo la parentesi Treviso, sarà un giocatore chiave in quanto conosce già i dettami tecnici cari al nuovo coach (avendo condiviso l’esperienza al Besiktas); dalla coppia Pullen/Ennis passeranno tante delle fortune partenopee di questa stagione: due giocatori in grado sia di produrre per se che per i compagni, carismatici ma allo stesso tempo inclini al gioco di squadra. La coppia di lunghi titolari, sulla carta, si presenta come molto complementare: Zubcic, 34enne girovago dalla mano educatissima, assicura pericolosità dal perimetro e lettura spalle a canestro con i suoi 213cm; mentre il Tariq Owens, che abbiamo imparato ad apprezzare a Varese per la sua verticalità e destrezza nei roll a canestro, porta con se dinamismo ed energia. Infine dalla panchina Milicic può giocarsi la carta Jaworski, guardia tiratrice pura dotata di un rilascio fulmineo.
I punti deboli
Punti di deboleza: Questa squadra si appresta ad affrontare una stagione con una rotazione ad otto uomini senior, forse un po’ pochi anche per le modalità difensive che coach Milicic ha fatto intravedere nella pre-season. Una difesa spesso a tutto campo, che spesso porta ad innescare tutta una serie di rotazioni ed aiuti che richiedono fisicità. Il pacchetto italiani formato da De Nicolao, Lever, Ebeling e Mabor dovrà farsi trovare pronto nei frangenti di partita in cui il quintetto base dovrà rifiatare. Se su De Nicolao in cabina di regia Milicic può star tranquillo, sugli altri forse Napoli potrà incappare in qualche difficoltà. Lever, a Trieste l’anno scorso, difensivamente paga soprattutto i pic and roll avversari; mentre per Ebeling e Mabor ci sarà da valutare l’impatto in LBA.
GeVi Napoli: gli obiettivi
In questa lunghissima estate svariate volte l’AD Dalla Salda ha parlato di un progetto triennale che ha come obiettivo l’approdo in competizioni europee. Essendo questo un anno zero su tutti i fronti logica vuole che l’obiettivo stagionale sia la salvezza. Dovesse poi questa squadra trovare chimica e compattezza sul campo, qualcosa di più ambizioso potrebbe non essere una chimera.