Home Lega Basket A Virtus Bologna, Rayjon Tucker: “Entusiasta di essere qui”

Virtus Bologna, Rayjon Tucker: “Entusiasta di essere qui”

di Andrea Gordini

Dopo le presentazioni di Will Clyburn e Matt Morgan, è toccato anche al terzo grande colpo di mercato dell’estate della Virtus Bologna, vale a dire Rayjon Tucker. L’ex Reyer Venezia, uscente da una stagione giocata a livelli stratosferici in laguna si appresta ora alla sua prima annata in Eurolega.

Virtus Bologna, la presentazione di Rayjon Tucker

“Sono super entusiasta di trovarmi qui, è una grandissima opportunità per me: sarà il mio primo anno di Eurolega, la società ha un grande progetto e ho sentito tante belle cose su basket city. Proverò a far fare un salto di qualità alla squadra e farò di tutto per farla vincere. Mi piace divertirmi e far divertire i tifosi, e penso sia proprio questo il mio scopo da cestista: essere di ispirazione per le nuove generazioni di giocatori e di tifosi”

SOMIGLIANZE NELLE ATTESE PER I DEBUTTI DI EUROCUP ED EUROLEGA: “È sempre bello fare progressi con la propria carriera, ma l’attitudine con cui mi approcciavo al mio debutto in Eurocup è la stessa con cui mi sto approcciando a quello in Eurolega: voglio sempre cercare di aiutare la mia squadra a vincere più partite possibili ed essere il miglior compagno di squadra possibile, cercando al contempo di dimostrare il mio talento indipendentemente dal livello che mi trovo ad affrontare”.

PENSIERO GENERALE SULL’EUROLEGA: “Sarà bellissimo confrontarsi con giocatori di un livello così alto come quello dei giocatori di Eurolega, così come imparare dai veterani che sono in squadra. Ho imparato tanto dalla stagione di Eurocup e mi sento pronto per alzare il mio livello”.

COSA LO COLPISCE DELLA VIRTUS: “Già nei playoff della passata stagione mi aveva impressionato il livello di talento generale della squadra, ma soltanto lavorando giornalmente in un organizzazione se ne può veramente apprezzare l’unione e la dedizione di tutti i componenti, e sono felice di poter osservare regolarmente tutto il talento che hanno i miei compagni, e mi sto divertendo a stare con loro anche per chiedergli aneddoti e consigli sulla propria carriera, ma l’attitudine con cui mi approcciavo al mio debutto in Eurocup è la stessa con cui mi sto approcciando a quello in Eurolega: voglio sempre cercare di aiutare la mia squadra a vincere più partite possibili ed essere il miglior compagno di squadra possibile, cercando al contempo di dimostrare il mio talento indipendentemente dal livello che mi trovo ad affrontare.”                                

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