Milano, 28 settembre 2025 – In occasione dell’attesissima finale di Supercoppa Italiana, abbiamo avuto l’onore di visitare il “dietro le quinte” di Sky Sport. Un viaggio esclusivo all’interno della macchina produttiva, che quest’anno ha acceso i riflettori su una grande novità: la nascita di Sky Sport Basket, il nuovo canale interamente dedicato alla pallacanestro.
Tra gli intervistati anche Chicca Macchi, pronta a portare nel team freschezza e professionalità, grazie alla sua esperienza da giocatrice professionista.
Cosa significa raccontare la pallacanestro da ex giocatrice professionista?
“Tra tutti i talent di Sky Sport Basket, sono quella che ha smesso di giocare da meno tempo. Di conseguenza, vivo il campo ancora molto calorosamente. Amo l’idea di dare un qualcosa in più a chi ci guarda da casa, facendogli vedere tutto dal punto di vista di chi è stato in campo e ha vissuto determinate situazioni sia a livello emotivo sia tecnico. Forse, alcune cose possiamo raccontarle meglio proprio perché sappiamo”.
Quali differenze mediatiche noti tra la pallacanestro maschile e la pallacanestro femminile?
“La differenza riguarda sempre il contenuto. Gli uomini, anche a livello di numeri e ascolti, fanno molto più audience rispetto alle donne. Ma posso assicurare che lo spettacolo non è assolutamente da meno, soprattutto in competizioni importanti quali la WNBA o l’Eurolega. Adesso stanno raggiungendo numeri importanti, abbiamo visto ad esempio come Caitlin Clark ha cambiato le carte in tavola”.
Cosa pensi che serva per spingere di più il pubblico verso la pallacanestro femminile?
“Come si dice sempre, anche se può sembrare banale, i risultati portano persone e numeri. Bisogna però cominciare a lavorare anche da dentro e credere di più nel movimento, oltre che in ciò che le ragazze possono dare sul campo e anche fuori. Se il credito che viene dato inizia ad essere anche mediatico, la gente è spinta a seguirci”.
Si ringrazia Sky Sport per la possibilità, e l’intervistata per la disponibilità mostrata.
