Il recupero di Kawhi Leonard continua a fare discutere. Il giocatore dei San Antonio Spurs, dopo aver saltato le prime 27 partite stagionali per un infortunio al quadricipite del ginocchio destro, sembrava aver recuperato. L’uso molto limitato sembrava una normale conseguenza dovuta alla lunga inattività del numero 2. Dopo l’assenza nella partita contro Atlanta, però, il giocatore è stato dichiarato nuovamente infortunato al quadricipite destro “per tendinopatia”, e tuttora non sono ancora noti i tempi di recupero.
Leonard sarebbe in disaccordo col programma di recupero
Nelle ultime ore però sono circolate delle voci per cui ci sarebbero delle frazioni nel rapporto tra Leonard con il team. Secondo le voci di ESPN Adrian Wojnarowski, Michael C. Wright e Zach Lowe, Leonard sarebbe in disaccordo col programma di recupero stabilito dallo staff degli Spurs. I giornalisti dell’emittente televisiva avrebbero definito il giocatore “distante e separato dalla squadra”.
Per smentire queste voci, è intervenuto il general manager R.C. Buford, che ha dichiarato:
Non c’e nessun problema tra gli Spurs e Kawhi Leonard. Fin dall’inizio tutte le parti hanno lavorato insieme per trovare la soluzione migliore al suo infortunio.
Ciò che fa discutere è che il playmaker della squadra, Tony Parker, che ha subito un infortunio simile a quello di Leonard, è tornato a fine novembre e ha già giocato 22 partite. Questo avrebbe alimentato il malcontento della star della squadra di Coach Popovich. A riguardo, ecco le parole del gm:
Abbiamo cercato la competenza dei più grandi esperti di tendini al mondo. Il programma di riabilitazione ha funzionato alla grande per Tony, mentre per Kawhi non è stato lo stesso.