Bradley Beal è da tempo in mezzo a tante voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Washington. Wizards che nonostante lo scambio che ha portato Russell Westbrook nella capitale hanno un record negativo di 6-16. Tutto potrebbe propendere a un addio di Beal, ma il giocatore non sembra proprio intenzionato a lasciare la franchigia. L’agente del numero 3 degli Wizards, Mark Bartelstein, ha affermato che Beal di non ha intenzione di lasciare qualcosa che ha iniziato. Inoltre ha aggiunto: “E’ un ragazzo incredibilmente leale, e vuole sempre sentire di aver fatto il massimo per aiutare qualcuno o portarlo al successo. Lui è cresciuto con questi valori e su questi si basa, questo è ciò che a mio parere lo rende unico”.
Le voci di un addio di Beal partono da lontano e sono iniziate dall’estate 2020. Alla fine però il giocatore ha firmato un’estensione di due anni con gli Wizards, rendendolo non scambiabile per i successivi sei mesi. Oltre al prossimo anno di contratto, Beal ha una player option da 37.3 milioni da esercitare per la stagione 2022\23. Le aspettative su Washington per questa stagione erano ben diverse. La franchigia della capitale ha attualmente il secondo peggior record della Eastern Conference. Il defensive rating è il 29esimo della NBA e ultima per punti concessi 120 di media.
Nonostante tutto ciò Bradley Beal non ha mai espressamente chiesto di essere messo sul mercato. Durante la stagione in corso, il giocatore si è però lasciato andare a momenti di frustrazione per l’andamento della squadra. Anche perchè il rendimento personale del giocatore di assoluto livello: Beal comanda la Lega per media punti a partita con 32.8 di media, da aggiungere a 5 rimbalzi e 4.5 assist con il 46.8% dal campo. Numeri che meriterebbero palcoscenici e una squadra ben più competitiva, ma per ora le strade di Beal e Washington non si separeranno.
