All’ultimo giorno utile per le estensioni di contratto prima della deadline per la nuova stagione NBA, i Denver Nuggets hanno raggiunto un accordo per 4 anni e 133 milioni di dollari con l’ala Aaron Gordon.
Il nuovo contratto partirà dalla stagione 2025-26, Gordon ha rinunciato alla player option presente sul suo ultimo anno del precedente contratto per rinnovare con Denver. Un’operazione con cui i Nuggets blindano il loro nucleo con Nikola Jokic, Jamal Murray e Michael Porter Jr, almeno fino al 2027.
Aaron Gordon aveva espresso già da tempo il desiderio di restare ai Denver Nuggets, la trattativa per il rinnovo era delicata per via della situazione salariale della squadra che coi nuovi contratti per Gordon e Murray, per il 2025-26 ha già circa 220 milioni di dollari complessivi già impegnati sul salary cap, e due contratti al massimo salariale attivi. Aaron Gordon avrebbe potuto diventare free agent nel 2025 e essere uno dei giocatori più importanti della tornata, ma ha preferito firmare subito con Denver anche a cifre leggermente minori rispetto a un’eventuale free agency.
Gordon gioca ai Nuggets dal 2021 e nel 2023 ha vinto il titolo NBA con Denver, il primo della storia della franchigia.
