Gli Utah Jazz non perderanno tempo con il rinnovo di contratto per Donovan Mitchell, e proporranno al giocatore una rookie scale extension di cinque anni al massimo salariale appena la free agency NBA sarà aperta.
Una formalità per i Jazz, che faranno di Mitchell il loro giocatore franchigia. Come riportato da Chris Haynes di Yahoo Sports, i timori per un eventuale e intempestivo infortunio non hanno fermato Mitchell dal giocare a Orlando, gli stessi timori che hanno invece indotto alla prudenza altri giocatori in procinto di affrontare un’importante free agency.
E’ stato ad esempio il caso di Davis Bertans, ala lettone degli Washington Wizards. Bertans ha deciso a luglio di non giocare a Orlando per non rischiare infortuni, l’obiettivo degli Wizards sarà quello di trattenere a DC il giocatore dopo una stagione di grande impatto.
Per Mitchell, “Una volta che i miei compagni avevano deciso di giocare, allora non ci sono stati più dubbi. Non avrei potuto farne una questione personale con tanti giocatori giovani in cerca di una vetrina per farsi vedere. Avrei potuto anche stare a casa, ma sarebbe stata una cosa egoista da fare, non potevo lasciare che la mia situazione contrattuale si mettesse in mezzo nel quadro generale. Se mi fossi fatto male, lo avrei accettato“.
La free agency NBA dovrebbe iniziare il 18 ottobre 2020, sebbene sulle date precise del calendario della off-season non esistano ancora conferme ufficiali. Il nuovo contratto di Donovan Mitchell, riporta Haynes, potrebbe essere da 170 milioni di dollari in 5 anni.