Proseguono le NBA Finals 2023, stavolta con gara 4 della serie finale tra i Denver Nuggets ed i Miami Heat, con quest’ultima squadra che si trova spalle al muro, visto che un’eventuale sconfitta porterebbe gli avversari ad una sola vittoria dal titolo. Dopo la vittoria in gara 2 dei Miami Heat, i Denver Nuggets hanno risposto presente vincendo gara 3 in Florida grazie ad una prova straordinaria di Nikola Jokic ma anche di Jamaal Murray, prendendo nuovamente il controllo della serie. Ancora out Tyler Herro per la squadra di coach Spoelstra, pedina di una certa importanza per la sua squadra.
Miami Heat-Denver Nuggets gara 4, la partita
Partita che comincia a far sentire tanta pressione alle due squadre: l’attenzione difensiva dei Denver Nuggets continua ad essere di alto livello, specialmente se pensiamo alla squadra che abbiamo visto fino a qualche tempo fa. Nonostante un avvio freddo offensivamente parlando per le due squadre, complice la tensione per via della posta in palio altissima, la squadra di coach Malone ha tirato bene dalla lunga distanza nel primo tempo, chiudendo i primi 20 minuti con un buon 7/14 da dietro l’arco. Dall’altra parte, i Miami Heat non riescono a trovare soluzioni offensive di buon livello con costanza, affidandosi più a fiammate sporadiche che ad una continua produzione offensiva. Nonostante ciò, il primo tempo si conclude in equilibrio, con i Denver Nuggets in vantaggio per 51-55 sugli avversari.
Da segnalare che, i Denver Nuggets, sono avanti nonostante un Murray piuttosto silente all’intervallo: per la point-guard del team di coach Malone sono infatti appena 6 i punti segnati, con 4 assist ma 2/6 dal campo. Dall’altra parte, i Miami Heat non hanno ancora schierato la difesa a zona: coach Spoelstra sembrerebbe aver scelto di accantonarla, anche vista la grande capacità di Nikola Jokic di attaccarla con la sua grande visione di gioco.
Nel secondo tempo non cambia il copione: i Miami Heat a rincorrere praticamente sempre dei Denver Nuggets veramente eccezionali in entrambe le metà campo. Infatti, nonostante la squadra di coach Spoelstra è riuscita a limitare il talento offensivo di Murray, ha pagato moltissimo la libertà concessa ad Aaron Gordon, eroe di gara 4, e la capacità di fare sempre la cosa giusta al momento giusto di Jokic. Per l’ex Magic a fine partita ci sono 27 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, mentre per il centro serbo 23 punti, 12 rimbalzi e 4 assist. Ai Miami Heat non bastano i 25 punti, 7 rimbalzi e 7 assist di Jimmy Butler ed i 20 punti con 11 rimbalzi di Bam Adebayo.
I Denver Nuggets vincono dunque anche il quarto atto della serie per 108-95 e si portano in vantaggio sul 3-1 nella serie, trovandosi ad una sola vittoria dalla conquista del loro primo anello NBA.
