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Bucks, Giannis: “Non possiamo finire sotto di 26 per iniziare a giocare”

di Michele Gibin
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Portarla a casa alla fine, ha evitato un bell’imbarazzo ai Milwaukee Bucks che hanno rimontato 26 punti di svantaggio contro i Portland Trail Blazers domenica al Fiserv Forum, e vinto per 108-102 la prima partita da avversario di Damian Lillard contro la sua ex squadra.

I Bucks avevano concesso 68 punti nel primo tempo a Portland, la squadra col peggior attacco della NBA per offensive rating, e nel terzo quarto erano finiti sotto addirittura per 81-55. Col peso della figuraccia casalinga contro una delle peggiori squadre della stagione ormai incombente, Milwaukee ha almeno saputo mettere in campo una difesa più solida sugli esterni, e si è affidata a Giannis Antetokounmpo e a Bobby Portis per la rimonta.

Il resto lo ha fatto l’inesperienza dei Trail Blazers, che dopo aver giocato in leggerezza per due quarti e mezzo non hanno praticamente più fatto canestro. 34 punti nel secondo tempo, 14 nel quarto quarto che Milwaukee ha vinto per 33-14. Antetokounmpo, pur con qualche errore di troppo ai tiri liberi (11 su 18) e 4 palle perse, è stato dominante con 36 punti e 16 rimbalzi con 6 assist, e la giocata difensiva decisiva su Malcolm Brogdon sull’ultimo possesso Portland per pareggiare la partita. Giannis ha stoppato l’ex Pacers e Celtics in penetrazione, gli arbitri aveano fischiato un fallo totalmente inesistente e per fortuna grazie a un coaching challenge di Adrian Griffin hanno potuto rimediare.

Alla prima contro i suoi ex Trail Blazers, Damian Lillard ha segnato 31 punti con 5 rimbalzi e 4 assist, ma con appena 7 su 21 dal campo. Dame è stato come al solito infallibile in lunetta con 13 su 14 e tutti i liberi nel finale per sigillare il risultato. I Bucks hanno giocato senza Khris Middleton, infortunatosi contro Washington venerdì.

Una vittoria che vale ai Bucks (12-5) il terzo posto a Est. Finora il record è positivo e il periodo di transizione di Lillard nella nuova realtà prosegue, Dame sta tirando con percentuali basse ma è una macchina da tiri liberi, lui e Antetokounmpo sono secondi e terzi in stagione per liberi tentati di media a partita, Giannis dal canto suo sta producendo la “solita” stagione da 30 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di media mal contati.

Nel secondo tempo, contro una squadra di basso livello va detto, si è vista la difesa che ha fatto dei Milwaukee Bucks una contender per anni e vincitrice del titolo NBA nel 2021, con Brook Lopez e Giannis Antetokounmpo a proteggere l’area e imporsi a rimbalzo. Il problema sono gli inizi delle partite.

A volte ci complichiamo la vita. OK, Portland è una bella squadra, sono giovani e giocano duro ma noi non possiamo iniziare le partite così. Non possiamo. Non dovremo finire sotto di 26 punti per iniziare a provare a vincere una partita perché sono tutti sforzi che paghi. Almeno abbiamo vinto, e sono contento di questo“, ha detto Giannis. La rimonta da -26 contro Portland è la seconda più larga nella storia dei Milwaukee Bucks.

Con Dame, andando avanti in stagione, capiremo sempre di più come giocare al meglio assieme, come essere più efficaci e a conoscerci meglio. Penso che ci stiamo arrivando, alla fine avremo bisogno che Dame sia Dame e che Giannis sia Giannis“.

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