Inizia in qualche modo sulla falsariga di quanto visto solo poche settimane fa nella bolla NBA la nuova stagione di Boston Celtics e Milwaukee Bucks. I primi superano gli ospiti di serata per 121-122, e decisiva negli ultimi 5 secondi è stata proprio la sfida tra i due giocatori chiave: Jayson Tatum e Giannis Antetokounmpo.
Prima, infatti, il numero 0 dei Celtics aveva segnato una tripla di tabella che, proprio sulla marcatura del greco, aveva portato i suoi avanti 120-122 con 0.4 secondi da giocare. Poi, però, sulla rimessa lanciata disperatamente verso canestro dai suoi, Giannis si era guadagnato un fallo e due preziosissimi liberi. Liberi che però non è riuscito a capitalizzare, stampando il secondo sul primo ferro e sancendo la sconfitta dei suoi. A nulla è servita la rimonta che li aveva visti recuperare i 16 punti di svantaggio accumulati a soli 11 minuti dalla fine del quarto quarto.
Jayson Tatum opened up the bank Wednesday night to deliver us a season-opening victory over Giannis and the Bucks. pic.twitter.com/2unvtcGJwR
— Boston Celtics (@celtics) December 24, 2020
Celtics e Bucks tra vecchi leader e volti nuovi
Ancora una prova da leader per Tatum, che si prende 28 tiri e ne segna 12 per un totale di 30 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 2 palle rubate. Non è solo però, con Jaylen Brown che ne tiene il ritmo per tutta la gara, chiudendo con 33 punti. Positivi poi gli esordi di Tristan Thompson, per lui partenza in quintetto e 22 minuti sul parquet riempiti da 12 punti e 8 rimbalzi, e Jeff Teague, che esce dalla panchina segnando 19 punti e smistando 4 assist in 25 minuti.
Il solito Giannis chiude invece con 35 punti, 13 rimbalzi e 2 stoppate, affiancato dal fido Khris Middleton, che fa registrare 27 punti e 14 rimbalzi e dal nuovo fondamentale innesto Jrue Holiday, che a poco più di un minuto dalla fine aveva segnato la tripla in step-back del 120-119. Holiday ha chiuso con 25 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 2 palle rubate. Non brillano i nuovi arrivati Bryn Forbes e Bobby Portis, quest’ultimo con un pesante plus/minus di -16.
Gli episodi visti con gli occhi dei protagonisti
“Sono molto arrabbiato del mio errore.” ha commentato il greco dopo il libero decisivo “Ma ormai ciò che è fatto è fatto. Spero che la prossima volta riuscirò a segnare in queste situazioni. Io ho una mentalità da vincente, ma in quei momenti senti sulle spalle il peso di dover segnare per tutti i compagni.”
Toni decisamente diversi per Tatum, che celebra invece il tiro decisivo messo a segno: “Fin da quando ero bambino ho sempre sognato di trovarmi in una posizione simile. Che entri o no, è ciò per cui mi alleno. Vuoi solo trovarti in quella situazione.
Tripla di tabella che è andata a bersaglio nonostante una difesa attenta di Giannis, come ha sottolineato il capo allenatore dei Bucks Mike Budenholzer: “A parte il fatto che la palla è entrata, non penso avremmo potuto difendere molto meglio di così. Giannis aveva fatto un gran lavoro, ma i meriti vanno a Tatum che ha fatto in gran canestro in un momento decisivo.”
Ora entrambe le squadre saranno impegnate nuovamente durante il Christmas Day, con i Bucks che dovranno vedersela con i Golden State Warriors e i Celtics proprio con la squadra che ha fermato Steph Curry e compagni due notti fa, i Brooklyn Nets, in uno scontro che sa già di fasi calde playoffs nella Eastern Conference.
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Finalmente, dopo anni di attesa, vediamo i Jays senza limitazioni, pronti a trascinare la squadra allo step decisivo.
Ottima idea di Brad Stevens di giocare insieme con Thompson e Theiss, con quest’ultimo da ala e non più da centro, com’è naturale che sia.
I blocchi dei due giocatori per schiacciare la difesa e lasciare prezioso spazio al tiro a Brown e Tatum hanno sostituito il solito doppio pick and roll dell’anno scorso?
Bravo Smart a far girare il gioco e Teague sembra trovarsi al posto giusto nel momento giusto.
Ottimo inizio dei biancoverdi.
Ah, il fallo fischiato su Giannis è stato pura invenzione degli arbitri, meno male che il secondo libero non è entrato..