Quest’estate si terranno le Olimpiadi a Parigi e il Team USA sembra intenzionato a vendicarsi dopo la disfatta dei mondiali dell’anno passato. Kevin Durant, LeBron James, Stephen Curry, Joel Embiid, Jayson Tatum e Jrue Holiday faranno parte della spedizione parigina quasi al 100%. Secondo gli insider di The Athletic Shams Charania e Joe Vardon, a questa lista si può aggiungere Devin Booker.
Il numero 1 dei Suns ha già vinto un oro olimpico nel 2021 insieme a KD, JT e Holiday, quindi conosce il peso della maglia a stelle e strisce. Questo Team USA si contrappone a quello del mondiale 2023 proprio per l’esperienza dei giocatori: mentre la scorsa estate si era puntato su giocatori meno esperti, come Edwards, Bridges, Brunson, Banchero o Haliburton, quest’anno sono stati preferiti i veterani.
Secondo Charania e Vardon ci sono già altri 4 candidati a vestire la maglia della nazionale alle Olimpiadi: Anthony Edwards, Bam Adebayo, Tyrese Haliburton e Anthony Davis. Gli ultimi due hanno affermato durante l’All-Star weekend che parteciperanno sicuramente alla spedizione se saranno invitati. Se questi 4 candidati dovessero effettivamente accettare l’incarico, mancherebbe comunque un giocatore. Di questo 12esimo giocatore non ci sono notizie, ma alcuni nomi che sicuramente vengono in mente sono Brunson, Lillard, Brown, Young, Mitchell, Fox ecc. Comunque le convocazioni ufficiali non verranno annunciate prima di fine aprile, quindi tutto può cambiare, anche in base a eventuali infortuni.
Il livello del basket internazionale si è alzato a dismisura negli ultimi anni e le competizioni tra nazionali sono sempre più equilibrate. Quest’anno però il Team USA sembra davvero imbattibile. Ci saranno almeno 6 dei 15 giocatori più forti al mondo, Embiid senza i 3 secondi difensivi sarà inattaccabile e lo stesso vale anche per Adebayo e Davis. Dalla loro parte ci sarà anche il fattore esperienza, visto che escluso Joel, tutti hanno già vinto con la nazionale. Questo li aiuterà anche per sconfiggere la difficoltà di giocare con le regole FIBA, che sono diverse da quelle NBA. L’avversaria più temibile sarà probabilmente la Francia, che ha il fattore campo e aggiungerà probabilmente a un roster già molto forte un certo Wembanyama. Poi ci sono Germania, Spagna, Slovenia, Lituania, Lettonia e il Canada, che dopo gli USA è il team con più giocatori NBA.