Lunedì, Adrian Wojnarowski e Jonathan Givony di ESPN hanno riferito che Bronny James ha ricevuto l’ok per essere selezionato dall’NBA Fitness to Play Panel, nonostante abbia ricevuto la diagnosi di una malformazione congenita, che gli ha causato un arresto cardiaco a luglio.
Shams Charania di The Athletic e Stadium ha infatti dichiarato di essere a conoscenza di almeno “due o tre squadre al di fuori dei Los Angeles Lakers” che vogliono programmare degli allenamenti di prova e fare dei colloqui con Bronny.
Dopo aver dato una prima occhiata a Bronny, durante la NBA Draft Combine di lunedì, sembra che sia vero: ci sono effettivamente più squadre che sperano di valutarlo più attentamente.
Figlio maggiore di LeBron, Bronny aveva tutti gli occhi puntati addosso durante la Combine. E non è che abbia fatto brutta figura. Anzi. Sebbene non sia alto come il padre, ha dimostrato di possedere un’elevazione notevole, e ha impressionato anche per le sue capacità di tiro.
Bronny avrà tempo fino al 29 maggio per continuare ad esplorare le acque del Draft. Se sceglierà di tornare al college, verrà invece inserito nel portale dei trasferimenti e cercherà altre opportunità collegiali lontano dagli USC Trojans.
Non è un segreto che LeBron desideri giocare al fianco di suo figlio prima che la sua incredibile carriera giunga al termine. I Lakers hanno a disposizione la scelta n.17 del Draft, anche se i New Orleans Pelicans hanno il diritto di scambiare la scelta. Che sia quella destinata all’erede del Re?