Gordon Hayward non ha passato una serie facile contro i Golden State Warriors: dopo 3 sconfitte in 3 gare, due nella Baia ed una a Salt Lake City, gli Utah Jazz si avvicinano a game 4 senza molte motivazioni a guidarli.
Se non bastasse, il compito difensivo di Hayward era quello di marcare, o meglio cercare di limitare la bocca di fuoco numero uno dei Golden State Warriors, tale Kevin Durant. Le parole del giocatore dei Jazz sul suo rivale sono state di grande elogio: “Kevin Durant è un giocatore tremendo, un MVP, un giocatore eccezionale, che tira, segna canestri, nonostante possa avere chiunque a marcarlo. Lui non cambia il suo stile di gioco, può fare praticamente tutto di tutto. Ha tantissime armi a disposizione in attacco. E’ incredibile”.

Kevin Durant
Gara 4 è alle porte: questa notte si giocherà probabilmente l’ultimo atto di una serie mai in dubbio. Le vittorie dei Cavaliers, anche loro senza sconfitte, inducono i Warriors a forzare la mano per non perdere il possibile vantaggio nervoso e fisico, ovvero a livello di riposo psicologico e ad livello di muscoli. La sfida indiretta è già cominciata: sotto a chi tocca, le Finals sembrano essere già scritte con Warriors e Cavs solo in attesa del terzo atto. Hayward e Utah Jazz permettendo