Come previsto, Breanna Stewart ha scelto le New York Liberty come prossima squadra WNBA in cui giocherà, l’ex MVP e 2 volte campionessa ha sciolto la riserva in apertura di free agency.
Stewart ha annunciato la sua decisione in diretta su ESPN e su Twitter, dove dopo giorno di giochi a colpi di emoji ha postato sui suoi social il messaggio definitivo: prossima fermata, New York.
“È stata sicuramente una girandola di emozioni, e ho deciso di andare a New York perché voglio continuare a essere grande“, ha detto Stewart su SportsCenter di ESPN “Voglio andare dove posso continuare ad aiutare questa lega a migliorare, per continuare ad alzare lo standard. Perché non andare allora nel più grande mercato di tutto lo sport? E sono davvero entusiasta di provare a vincere il primo titolo per questa franchigia“.
La scelta finale di Stewie è stata, più per pro forma e rispetto che per le intenzioni reali, tra le Liberty dove anche Kevin Durant l’aveva invocata, e le Seattle Storm che sono la squadra che l’ha scelta al draft, e dove è diventata MVP WNBA e campionessa. Il ritiro di Sue Bird a fine stagione nel 2022 ha segnato la fine di una grande epoca a Seattle, e Stewart si è detta pronta per il classico nuovo capitolo.
Ad accoglierla a New York ci saranno coach Sandy Brondello, già coach titolata a Phoenix, un’altra ex MVP come Jonquel Jones e Sabrina Ionescu. le Liberty sono diventate con l’arrivo di Breanna Stewart le sfidanti d’obbligo delle Las Vegas Aces campionesse WNBA nel 2022 e che stanno per accogliere a propria volta Candace Parker.
Il quintetto base ideale delle New York Liberty, con Sabrina Ionescu, Marine Johannes, Betnijah Laney, Breanna Stewart e Jonquel Jones è sulla carta uno dei più forti mai visti nella WNBA recente.
Prima della sua decisione, Breanna Stewart aveva dichiarato di voler legare la scelta della sua prossima squadra e franchigia alla disponibilità di lavorare assieme per sostenere e organizzare voli charter durante la stagione per tutte le squadre WNBA. Oggi i team volano da una città all’altra con i voli di linea, con tutte le difficoltà del caso soprattutto negli ultimi due anni, tra ritardi e voli cancellati, Le New York Liberty, di proprietà del munifico Joe Tsai, sono sempre state tra le squadre più attente e attive sul problema, oltre che quelle con più possibilità. Resta da verificare quali passi in tale direzione la WNBA vorrà e potrà soprattutto intraprendere, a pesare è l’aspetto economico per una lega in crescita di pubblico, seguito e introiti, ma non ricca nel suo complesso.
Seattle, che ha perso in pochi mesi sia Sue Bird che Breanna Stewart, potrebbe puntare su Courtney Vandersloot, la 4 volte All-Star ha annunciato il suo addio alle Chicago Sky dopo 11 anni ed era sul taccuino anche delle Liberty, prima di oggi.