Le Connecticut Sun hanno fatto solo sul serio nelle ultime stagioni per inseguire quel titolo WNBA che manca ancora alla franchigia, e l’arrivo via trade a metà stagione di Marina Mabrey dalle Chicago Sky era un’altra dimostrazione.
E una scommesssa finora vintissima, viste le performance di Mabrey in questi playoffs: con 6 su 11 da tre per 20 punti finali, uniti ai 17 punti con 10 rimbalzi, 9 assist e il canestro decisivo di Alyssa Thomas e alla difesa di DeWanna Bonner su Napheesa Collier, le Sun hanno sbancato per 73-70 il Target Center in gara 1 della serie di semifinale ai playoffs WNBA contro le Minnesota Lynx.
Come hanno fatto le Liberty contro Las Vegas con A’ja Wilson, anche Connecticut in gara 1 è riuscita a limitare Napheesa Collier a 19 punti con 9 rimbalzi, e 7 su 16 dal campo con 6 tiri liberi. Al primo turno contro le Phoenix Mercury, Collier aveva viaggiato a 40 punti di media con 28 tiri liberi in 2 partite, ma la difesa delle Sun è altra cosa. Più versatile e potente con Bonner, Thomas e Brionna Jones, e con le mani veloci di DiJonai Carrington.
Minnesota in gara 1 ha chiuso con appena 5 su 20 da tre, altra controtendenza, per le Sun ha segnato dall’arco praticamente solo Mabrey ma con che ritmi. 6 su 11 compresa una tripla da ben oltre 9 metri nel terzo quarto, l’ex Famila Schio è partita di nuovo in quintetto base vista l’assenza per infortunio di Tyasha Harris, ed è arrivata a Connecticut solo per questo: far fare a una delle squadre più costanti a alto livello della WNBA degli ultimi anni, l’ultimo salto di qualità. “Alla fine, mi hanno voluta qui per questo, per tirare e segnare ed è quello che sto facendo” ha detto Marina Mabrey. Semplice.
“Anche quest’anno come ogni anno in tanti non ci hanno considerate più di tanto” così Alyssa Thomas “Ci succede a ogni playoffs, ma a noi non importa. Stiamo giocando bene sin dall’inizio della stagione e sappiamo di che cosa siamo capaci. Fermare Napheesa Collier è uno sforzo di squadre, giocano 5 fuori e lei si muove sempre sul parquet, ti attacca. E veniva da una serie in cui era caldissima. Abbiamo fatto un gran bel lavoro“.
Le Minnesota Lynx avranno già le spalle al muro in gara 2, imperativo difendere il fattore campo e poi provare a vincere una partita alla Mohegan Sun Arena. Bridget Carleton ha segnato 17 punti, 12 i punti per Kayla McBride che dovrà essere più aggressiva in attacco, per lui 5 su 11 dal campo in 39 minuti. Non entrata Cecilia Zandalasini, con le rotazioni più corte di coach Cheryl Reeve. Le Lynx put non in gran giornata in attacco, e la difesa di Connecticut ha avuto molto a che fare, hanno avuto il possesso per pareggiare e mandare gara 1 ai supplementari ma Bonner ha ben difeso su Collier, senza commettere fallo sul tentativo da tre della neo Defensive Player of the Year WNBA 2024. Sul possesso precedente, Alyssa Thomas aveva segnato il canestro del 73-70 con un raro per lei tiro dalla media distanza.