La sfida tra Caitlin Clark e Paige Bueckers alle Final Four del torneo NCAAW è stata decisa anche da un chiamata arbitrale controversa, che ha impedito a UConn l’ultimo tiro per provare a vincere.
Iowa ha vinto per 71-69 in rimonta, grazie ai 21 punti di Caitlin Clark che si è scatenata nel secondo tempo ma anche grazie alla prova di squadra migliore. Hannah Stuelke ha segnato 23 punti, top scorer per le Cyclones, e fatto tutte le giocate importanti nel finale in difesa e a rimbalzo, Iowa era sotto per 32-26 all’intervallo e ha segnato 45 punti nel secondo tempo.
Paige Bueckers di punti alla fine ne ha messi 17 con 7 su 17 dal campo, Aaliyah Edwards ha chiuso la sua carriera collegiale con 17 punti e 8 rimbalzi. UConn era sotto per 70-66 a 39 secondi dalla fine, prima di una tripla di Nika Muhl. La giocata e la chiamata arbitrale contestata sono arrivate con appena 3.9 secondi ancora da giocare, dopo una palla persa di Iowa: nel tentativo di liberare Bueckers per il tiro, Edwards ha portato un blocco su Gabbie Marshall di Iowa che gli arbitri hanno sanzionato come illegale e in movimento. La partita si è di fatto chiusa lì, con la freccia del possesso dalla parte delle Cyclones a dare una mano.
Una chiamata arbitrale davvero al limite, Edwards ha posizione per il blocco ma allarga leggermente la spalla sinistra quando Marshall cerca di passare. E fischio che di polemiche ne ha generate, con ad esempio Diana Taurasi, Sue Bird e Breanna Stewart che in diretta hanno reagito con incredulità alla decisione. Su X, LeBron James ha bocciato la scelta degli arbitri.
Più posata la reazione della diretta interessata e grande sconfitta della partita, Paige Bueckers che ha perso lo scontro diretto contro Caitlin Clark, l’ultimo della loro carriera al college con la star di Iowa che sarà al draft WNBA 2024, mentre Bueckers giocherà ancora a UConn. “Possiamo stare qui a parlare all’infinito di quella chiamata, ma non è una giocata singola che decide una partita di basket. Possiamo scegliere un singolo momento e dire, ecco lì abbiamo perso la partita, ma avremmo dovuto fare meglio e io avrei dovuto fare meglio per evitare che si arrivasse a quel momento, dove si è decisa anche per un fischio arbitrale sfortunato per noi“.
Caitlin Clark ha dovuto a sua volta fare i conti col trattamento duro in difesa riservatole da Nika Muhl, in una partita estremamente fisica. Clark era stata contenuta sotto la doppia cifra per punti nel primo tempo e solo nella ripresa si è sbloccata, per lei 7 su 18 dal campo e 3 su 11 da tre alla fine, con 9 rimbalzi e 7 assist.
Per Iowa si tratta di un ritorno alle finali NCAAW, un anno dopo la sconfitta contro LSU. Contro l’imbattuta South Carolina di coach Dawn Staley e di Kamilla Cardoso, che ha spazzato via North Carolina State nella prima semifinale per 78-59, sarà un’impresa ardua: Le Gamecocks non hanno ancora perso in stagione. “Avremo le mani piene, SC è stata la squadra migliore e su un altro livello. Faremo del nostro meglio, daremo tutto ciò che abbiamo, gli ultimi 40 minuti della mia carriera al college. Oggi? Non è stata una partita bella da vedere, forse. Nel primo tempo no sicuramento, io mi sono detta di smettere di buttare via il pallone all’intervallo, e i tiri sarebbero entrati, prima o poi“.
La finale NCAAW tra South Carolina e Iowa è in programma lunedì 7 aprile alle 3:00 ora italiana.