Slitta, per il momento, la nascita di una nuova franchigia WNBA a Portland. È quanto emerge da una lettera che la Commissioner Cathy Engelbert ha inviato mercoledì al senatore dell’Oregon Ron Wyden, citando come punto critico i lavori di ristrutturazione del Moda Center, che interesseranno l’impianto dei Portland Trail Blazers per più estati consecutive.
Engelbert, pur considerando Portland come una “destinazione ideale per una franchigia WNBA”, ha specificato nella sua lettera che l’espansione verrà rimandata finché “le tempistiche e lo scopo dei lavori di rinnovamento dell’arena non verranno definiti”.
Here is the letter that the WNBA sent Rob Wyden’s office today in regards to expansion in Portland.
— Brenna Greene (@BrennaGreene_) November 1, 2023
She says the reason why the league will be deferring expansion here is due to Moda Center renovations over consecutive summers. pic.twitter.com/4X9DebRhUu
Secondo fonti vicine alle parti in causa, la decisione di Engelbert è arrivata come una doccia fredda per la dirigenza dei Blazers, che sperava di riportare la WNBA a Portland per la prima volta dal 2002, quando si dissolsero le Portland Fire.
A febbraio, un incontro tra Engelbert, Wyden ed esponenti del panorama sportivo di Oregon, tenutosi presso il celebre The Sports Bra, aveva fatto ben sperare. La Commissioner, in particolare, era rimasta colpita dalla “passione verso il basket femminile della comunità dell’Oregon“, come non ha mancato di rimarcare nella sua lettera al senatore.
E Oregon sarebbe effettivamente una piazza ideale per la WNBA, potendo contare su un terreno già fertile e avvezzo allo sport femminile, con la presenza di un programma NCAA di successo – che ha formato, tra le altre, una star come Sabrina Ionescu – nonché della squadra di calcio femminile Portland Thorns, tre le prime nella NWSL per numero di spettatori.
Nel tentativo di salvare la candidatura di Portland, ci sarebbe anche un interesse nel formare una nuova proprietà, secondo quanto riportato da diverse fonti. Resta però da vedere quale esito possano avere tali sforzi, dato che la decisione di Engelbert ruota intorno ai lavori di rinnovamento del Moda Center, e non su eventuali divergenze con la dirigenza dei Blazers, con i quali, peraltro, le trattative sembravano ben avviate.
Il discorso dell’impianto non è affatto irrilevante. La WNBA si gioca d’estate, quando la NBA va in pausa, e far esordire una nuova franchigia in una struttura secondaria non rientra tra i piani di espansione e promozione della lega. Ciò non significa che Engelbert abbia chiuso le porte a una nuova franchigia nell’Oregon: “Quando i tempi saranno maturi, non vedremo l’ora di mandare avanti le trattative per portare la WNBA a Portland”, ha concluso la Commissioner.
Al momento, quindi, la WNBA accoglierà soltanto una nuova espansione, Golden State, portando la lega a 13 squadre nel 2025, come annunciato lo scorso 5 ottobre.
Coming in 2025 to the Bay Area@WNBA BASKETBALL. pic.twitter.com/clfahB6WSR
— WNBA Golden State (@wnbagoldenstate) October 5, 2023
