Le New York Liberty vincono gara 3 delle finali WNBA e allungano la serie sul 2-1 per le Las Vegas Aces, al Barclays Center di Brooklyn finisce 87-73 e si va a gara 4.
Con le spalle al muro e sotto per 2-0 le Liberty ritrovano il loro attacco e più intensità difensiva, e come nelle prime due partite Jonquel Jones è la migliore in campo per New York ma questa volta ha più appoggio da parte di Breanna Stewart, Betnijah Laney e Courtney Vandersloot. L’MVP 2021 segna 27 punti con 8 rimbalzi e 4 su 7 da tre punti, Stewart ci aggiunge un’altra doppia doppia da 20 punti con 12 rimbalzi e 4 assist, Laney e una Vandersloot più decisa in attacco anche al tiro segnano 12 punti a testa.
New York chiude con 28 assist di squadra, frutto di una circolazione di palla tornata a essere quella vista in stagione. Sabrina Ionescu è più aggressiva al tiro nel primo tempo, segna un paio di triple per “bagnare” la partita in attacco nei primi minuti e metterà a referto alla fine 9 punti con 11 assist e 1 sola palla persa. Le Liberty conducono per tutto il primo tempo dopo un inizio di gara 3 punto a punto, la differenza la scavano però in un terzo periodo in cui le Aces sono limitate a soli 10 punti (18-10) e non trovano risorse in attacco altre che non una Kelsey Plum da 29 punti finali.
A’ja Wilson chiude con una doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi una partita passata a fare a sportellate con Jonquel Jones sotto canestro, tira con 4 su 16 dal campo ed è costantemente pressata dai raddoppi e dai blitz dopo la ricezione in post medio della difesa di New York. Al contrario di gara 1 e gara 2, Jackie Young e Chelsea Gray sono meno precise al tiro e trovano soprattutto meno facile finire al ferro, saranno ben 8 a fine partita le stoppate per le Liberty, con Jones (3) e Stewart (2) a fare buona guardia in area.
Le New York Liberty controllano la partita per tre quarti, il Barclays Center vive un sussulto quando le Aces, approfittando del giro in panchina di Stewart e Ionescu, tornano da -14 a -6 con Wilson e Young. Dura poco, anche perché Las Vegas incassa a 5 minuti dalla fine la notizia pesante di un infortunio alla gamba sinistra per Chelsea Gray, che deve tornare negli spogliatoi talmente dolorante da non riuscire neppure ad appoggiare peso sulla caviglia. Un infortunio arrivato in difesa, dopo un contatto fortuito con Breanna Stewart.
Per Las Vegas è la resa in gara 3, New York si ritrova col ritorno in campo della sua MVP e tira un sospiro di sollievo: sweep scongiurato e una gara 4 tutta da giocare ancora al Barclays Center, per il pareggio nella serie e l’eventuale gara 5.
Per le Las Vegas Aces, che sono già prive di Candace Parker infortunata da luglio, e di Riquna Williams fuori squadra, conterà tantissimo l’entità dell’infortunio di Chelsea Gray: senza l’MVP delle Finals 2022 il repeat sembra arduo, anche nonostante il vantaggio nella serie per il momento. In gara 4 le Aces giocheranno ancora per diventare la prima squadra WNBA dal 2002 a vincere due titoli di fila, le uniche a riuscirvi sono state le LA Spars (2001-2002) e le Houston Comets 4 volte campionesse WNBA dal 1997 al 2000.
